Il Milan dovrebbe perdere a parametro zero Hakan Calhanoglu, Paolo Maldini in sede di calciomercato avrebbe trovato l’erede del turco…
La linea dura del Milan prosegue. Dopo l’addio certo – doloroso ma giusto – di Donnarumma, ora Maldini potrebbe far fuori anche Hakan Calhanoglu, che sembra non voler rinnovare. Dopo quattro stagioni, 172 presenze e soli 32 goal il trequartista turco è pronto a lasciare il Milan.
Il giocatore, infatti, sembra non voler accettare la proposta di rinnovo di 4 milioni netti che la dirigenza offre. Se Maldini si è dimostrato intransigente con Donnarumma, farà lo stesso con Calhanoglu. Chi non vuole restare, che vada pure. È questa la filosofia della dirigenza.
Il Milan perderà anche lui a zero, visto il contratto in scadenza, ma si libererà dell’ingaggio di un giocatore che in quattro anni non ha mai dato continuità alle sue prestazioni. Diciamocelo, in questo lasso di tempo l’unico periodo veramente ottimo è stato il post lockdown, mentre per il resto ha quasi sempre deluso le aspettative.
Per la Champions il Milan non si può permettere giocatori che abbiano queste flessioni di rendimento così frequenti, ed ecco che si sta già guardando intorno. Il nome più caldo per sostituire Hakan è quello di Rodrigo De Paul, fantasista ora in forza all’Udinese. Vediamo le caratteristiche di questo giocatore, e perché potrebbe fare veramente comodo al Milan.
Il giocatore dell’Udinese piace da tempo ai rossoneri
Calciomercato Milan, Calhanoglu via a zero: Maldini invece vorrebbe…
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De Paul, in questi anni friulani, sta dimostrando una costante continuità di rendimento. Sono anni ormai che è nel mirino delle grandi squadre d’Italia e non solo, e questo perché quasi da solo è riuscito a portare sempre l’Udinese in zone tranquille del campionato e mai a lottare per la salvezza, praticamente. Un giocatore così è oro.
Se Calhanoglu è un giocatore dalle indubbie qualità tecniche, De Paul non è da meno. Grande controllo di palla, rapidità con la sfera al piede e facilità di conclusione sono le sue armi più efficaci. Grande visione di gioco, avrebbe sicuramente la capacità di mettere Ibrahimovic davanti al portiere con facilità. Altra dote da non sottovalutare è lo spirito di sacrificio con il quale aiuta anche in fase difensiva.
Trequartista, esterno, mezzala. De Paul è un giocatore duttile, e nel 4-2-3-1 di Pioli potrebbe essere schierato tranquillamente come trequartista centrale (il ruolo oggi di Calhanoglu) oppure esterno, con magari Brahim Diaz al centro. Se, poi, Pioli volesse passare a un centrocampo a 3, ecco che allora potrebbe anche ricoprire il ruolo di mezzala, posizione già sperimentata a Udine.
Classe 1994, De Paul è nel pieno della sua maturità calcistica. Non è un ragazzino, non è al termine della carriera. Nella sua esperienza al Valencia ha anche disputato 3 gare in Champions, che male non fanno. Il costo del cartellino è alto, giustamente. Per lasciarlo andare, l’Udinese chiede tra i 35 e i 40 milioni di euro. La volontà del giocatore di ambire a palcoscenici più importanti e l’inserimento di una contropartita potrebbero essere carte in favore del Milan.
All’Udinese De Paul guadagna circa 1 milione di euro. Il Milan è pronto a offrirne 3, una cifra importante ma molto distante dai 6 chiesti da Calhanoglu. Anche per questo motivo il Milan dovrebbe affondare il colpo e concludere al più presto questo affare. La concorrenza è elevata, l’obiettivo è evitare un’asta per accaparrarsi le prestazioni di questo giocatore.