Un nuovo caso di calcio scommesse sta agitando il mondo del pallone. Questa volta è Fabrizio Corona a sganciare la bomba, coinvolgendo alcuni dei migliori talenti italiani tra cui Sandro Tonali. Dopo Fagioli, in settimana è stato fatto il nome anche dell’ex calciatore del Milan, che è stato interrogato dalla Polizia a Coverciano e poi costretto a lasciare il ritiro della Nazionale.
Nell’ambiente rossonero c’è ovviamente grande preoccupazione per il legame tra il calciatore e il Milan: secondo indiscrezioni, pare infatti che Tonali avesse scommesso in passato su siti illegali mentre vestiva la maglia rossonera.
Per il Milan potrebbe verificarsi una situazione di coinvolgimento qualora, in caso di un’eventuale inchiesta, dovesse essere accusato di omessa condanna: solo nel caso in cui, però, delle scommesse di Tonali fossero stati a conoscenza i dirigenti o comunque qualcuno all’interno del Club.
A parlare di questa eventualità, è intervenuto ai microfoni di Sportmediaset l’avvocato Angelo Cascella, ex membro del TAS, il quale si è focalizzato anche sulla richiesta di rescissione del contratto di Tonali da parte del club inglese. Se questa possibilità diventasse realtà, spiega l’avvocato, i Magpies potrebbero chiedere un risarcimento danni al Milan qualora si dimostrasse una responsabilità dei rossoneri.
Cascella ha svelato anche il futuro in cui potrebbe andare incontro l’ex Milan. Tonali potrebbe rimanere fermo tre anni a causa di questa vicenda, anche se riducibile attraverso il patteggiamento.
Secondo l’avvocato inoltre, il Newcastle potrebbe prendere provvedimenti seri verso l’italiano. Gli inglesi potrebbero esercitare la sospensione dello stipendio del giocatore a cui si aggiungerebbe una rischia danni in quanto «parte in causa di un trasferimento che ha comportato passaggio di denaro».