Caso ultras, gli incassi delle curve di Inter e Milan erano gestiti da due donne: ecco chi sono Debora e Roberta!
Debora Turiello per l’Inter e Roberta Grassi per il Milan: sono loro le figure di riferimento per quanto riguarda la gestione degli affari delle due Curve milanesi. Gli introiti che arrivavano dal bagarinaggio illecito dei biglietti e non solo, finivano nelle mani delle due donne citate. A queste due importanti figure era affidato il compito di controllare il denaro e gestirlo al meglio per gli affari del tifo organizzato.
La prima è finita agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione per delinquere, con aggravante mafiosa. Per quanto riguarda, invece, la “contabile” per conto della Curva Sud, al momento nessun arresto e solo una perquisizione. Classe 1980, Roberta Grassi aveva un “ufficio” per gestire tutto il traffico di denaro illecito proveniente da attività di bagarinaggio.
Nel match contro il PSG dello scorso novembre, la “contabile” era riuscita a ottenere un grandissimo incasso, vendendo anche il proprio abbonamento, consapevole che sarebbe entrata comunque allo stadio.
Caso ultras, ecco chi sono le due donne che gestivano gli incassi delle curve di Inter e Milan
Caso ultras, gli incassi delle curve di Inter e Milan gestiti da due donne: Debora e Roberta
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Classe 1983, invece, Debora Turiello, responsabile della contabilità della Curva Nord. E’ lei che commetteva le irregolarità sul cambio nominativo dei biglietti rivenduti poi a prezzi altissimi ai tifosi.