Gol e assist con la nazionale della Nigeria: Samuel Chukwueze si candida anche per un ruolo titolare al Milan. Sta imparando a parlare l’italiano Samuel Chukwueze, è ciò che Stefano Pioli gli ha chiesto di fare tra le cose meno importanti. È seguito da un tutor e sta mettendocela tutta. L’altra richiesta, quella principale, è farsi trovare pronto perché la stagione è lunga e ricca di impegni e serve il contributo di tutti per superare ogni singolo ostacolo. Ieri, nel match di qualificazione alla Coppa d’Africa che ha disputato con la Nigeria contro il Sao Tome, l’ex Villareal ha condito i suoi quindici minuti in campo – sul finale – con un gol e un’assist per Osimhen (il funambolo del Napoli ha firmato una tripletta nel 6-0 del Godswill Akpabio International Stadium di Uyo).
Una prestazione che complica piacevolmente i piani di Stefano Pioli: su chi punterà a destra il mister nell’attacco chiamato a colpire nel derby? L’abbondanza non è mai un problema, ma la scelta da fare non sarà semplice. Meglio Christian Pulisic, in gol dal dischetto con la maglia degli Stati Uniti contro l’Uzbekistan, già a due centri stagionali su tre uscite in Serie A ma ultimo a rientrare a Milanello in settimana, o meglio, appunto, Samuel Chukwueze, in pista pronto al decollo dopo la performance di sostanza di ieri?
Chukwueze mette in difficoltà Pioli, ma il mister è contento
Milan, Samuel Chukwueze top con la Nigeria
Intanto, ai microfoni di Football Fans Tribe, l’esterno nigeriano nelle ultime ore è tornato sull’affetto che i tifosi del Milan gli hanno mostrato nei giorni caldi prima della firma del contratto con il club rossonero: «In estate mi scrivevano ovunque “Milan, Milan, Milan” – ha raccontato -. Quando i tifosi ti vogliono così tanto, quando dicono che hanno bisogno di te allora ci pensi seriamente. Sono stati così contenti di vedermi. I tifosi mi volevano, ma ovviamente è stato importante anche l’allenatore, che mi ha fatto capire di essere desiderato. Il mister mi ha chiamato per convincermi.
C’è stato un equilibrio tra le due cose, mi sono sentito desiderato. Quando sono arrivato e c’erano i tifosi anche all’aeroporto è stato fantastico. Mi hanno seguito ovunque quando dovevo fare le visite mediche, erano sempre lì per me». Ora i milanisti non vedono l’ora di vedere il Chukwu all’opera da titolare in un big match sotto gli spalti di San Siro. Contro l’Inter, sabato sera Pulisic resta per il momento in vantaggio, ma con il Newcastle tre giorni più tardi, all’esordio stagionale del Diavolo in Champions League qualcosa Pioli potrebbe cambiare. Per Samuel l’occasione giusta di decollare anche in maglia rossonera potrebbe essere dietro l’angolo.