La Ligue 1 ogni anno sforna una quantità di talenti innumerevole e in mezzo a tutti sta sbocciando un giovane difensore, obiettivo (per fortuna) del Milan che verrà. Gioca nella primavera del Psg, ma è ormai stabilmente nel giro della prima squadra. Ecco chi è Tanguy Kouassi.
Tanguy Kouassi: La carriera
Nasce a Parigi da famiglia ivoriana, e sempre sotto la Tour Eiffel ha mosso i primi passi nel calcio nelle squadre di quartiere nel 2008, quanto basta per ricevere la chiamata del Psg nel 2016. Che uno dei prospetti più interessanti in Francia e al mondo l’ha detto anche “Le Parisien” (La principale testata giornalistica nazionale dopo l’Equipe), votandolo come miglior giovane calciatore dell’anno. La partita era della scorsa stagione, un Francia-Germania Under 16, era la prima volta da capitano per lui. Attualmente fa parte dell’Under 19 del Paris-Saint-Germain, con cui disputa la Youth League pur essendo sotto età. Ma è in pianta stabile anche nella prima squadra, come dimostrano le sue 13 presenze col club di Neymare e Mbappé. Lo paragonano a Kalidou Kulibaly, ma probabilmente rispetto al senegalese è anche più completo. Pur avendo un fisico molto meno robusto del centrale del Napoli, ha una percentuale di duelli fisici vinti altissima, in più viene anche spesso incaricato di impostare il gioco da dietro, per questo tecnicamente è potenzialmente superiore a Koulibaly. Tanguy Kouassi Quest’anno ha anche esordito in Champions contro il Galatasaray, svolgendo un’ottima prestazione.
Tanguy Kouassi: Il vizio del gol e le caratteristiche tecniche
Una struttura atletica imponente se rapportata ad una maggiore età ancora da raggiungere: 187 centimetri di altezza per 83 chili di peso, che non vanno a influenzare una spiccata reattività sia nel breve che nel lungo. Letteralmente dominante nel gioco aereo e puntuale in fase di anticipo, Tuchel lo ha già testato in più di un’occasione come vertice basso davanti alla difesa. Con il tecnico tedesco, il centrale parigino ha scalato le gerarchie e trovato minutaggio sempre più importante, entrando in pianta stabile nel giro delle rotazioni all’interno del pacchetto arretrato della formazione vincitrice di sei degli ultimi sette campionati transalpini. Sono tredici, ad oggi, i gettoni di presenza collezionati tra campionato e coppe. Tre, invece, le reti realizzate: il 22 gennaio contro il Reims in Coppa di francia ha segnato il suo primo gol nonché il numero 4000 nella storia del club capitolino. Sigillo seguito poche settimane dopo dalla doppietta realizzata nel pirotecnico 4-4 contro l’Amiens, che lo ha reso il secondo giocatore più giovane nella storia del campionato francese a realizzare una doppietta (17 anni e 253 giorni). Solo il tempo saprà dirci se Tanguy Kouassi diventerà un campione, ma sicuramente a Parigi stanno cominciando a mangiarsi le mani. Visto che il suo contratto scade a fine mese, e Ralf Rangnick già lo voleva portare alla corte del Lipsia. Ora è nel mirino del Diavolo, che a parametro zero non può farsi scappare un talento del genere.