L’ex allenatore del Milan Paulo Fonseca si è reso protagonista di un bruttissimo gesto nei confronti dell’arbitro Benoît Millot…
Il Milan si prepara alla sfida contro la Lazio, i rossoneri di Sergio Conceiçao hanno la possibilità di accorciare la classifica verso il quarto posto. All’andata all’Olimpico di Roma finì 2-2, ma a San Siro i milanesi dovranno far valere il fattore campo a caccia di 3 punti che sarebbero pesantissimi ai fini della qualificazione alla prossima Champions League.
Il Diavolo se la passa malissimo in classifica, la sconfitta interna contro la Lazio costa la discesa al nono posto della Serie A. A proposito di cartellini rossi evitabili anche l’ex milanista Paulo Fonseca non se la passa benissimo, il suo caso però è molto più grave di quello di Pavlovic. Infatti l’ex tecnico del Milan, ora al Lione, dopo l’espulsione ricevuto contro il Brest è andato testa contro testa con l’arbitro Benoît Millot.
Fonseca perde la testa
Ex Milan, Paulo Fonseca cosa fai? Testa contro testa con l’arbitro, ecco cosa rischia
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Il suo Lione ha vinto in rimonta 2-1 contro il Brest, al 41′ sul risultato di 1-1 Fonseca ha protestato con veemenza nei confronti dell’arbitro per un fallo fischiato a favore degli avversari. Ne è nato un confronto teso a bordocampo che ha portato il direttore di gara a estrarre il cartellino giallo per l’allenatore.
Il caos è avvenuto al 97′ quando, sul punteggio di 2-1 per il Lione, l’arbitro Benoit Millot è stato richiamato al VAR per un possibile rigore per il Brest per possibile fallo di mano di Maitland-Niles (dopo aver visto le immagini non è stato assegnato il penalty). La chiamata al VAR ha fatto infuriare Fonseca, che ha quasi aggredito fisicamente il direttore di gara urlando e andando testa a testa contro di lui. A questo punto il rosso è tato inevitabile. Adesso Paulo Fonseca rischia fino a 7 messi di squalifica
