Alla vigilia del match contro il Milan, Alberto Gilardino è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione del match valido per l’8ª giornata di campionato. Il tecnico rossblù ha fornito importanti indicazioni sulla partita e ha parlato della situazione infortunati. Di seguito le parole dell’allenatore del Genoa.
In primo luogo, l’ex attaccante del Milan ha fatto il punto sulle condizioni di Retegui: “Deciderò nelle prossime ventiquattro ore. Lo farò senza rischiare e prendendo con lucidità le mie valutazioni. Lui sente dolore e ha fastidio al ginocchio. Vedremo se riuscirà a recuperare o se è meglio non correre rischi. C’è la volontà di tutti di vederlo in campo. Chi potrebbe giocare al suo posto? Non ci dormo la notte da giorni, ma la squadra è pronta“. Il Genoa dovrebbe giocare con il 3-5-1-1, con Messias che potrebbe ricoprire il ruolo di falso nove.
Proseguendo, Alberto Gilardino ha parlato dei giocatori che recupereranno per il Milan: “Ci saranno Sabelli ed Ekuban. Si sono allenati e sono rientrati in gruppo, non so se giocheranno dall’inizio o entreranno a gara in corso. Messias? Può giocare, sta bene ed è recuperato”.
In conclusione, l’allenatore del Genoa ha parlato di Stefano Pioli, suo ex tecnico ai tempi del Bologna: “Mi ha allenato quando giocavo lì. E’ un ottima persona, capace di entrare nella testa dei giocatori. Al Milan ha fatto cose straordinarie, Ai miei giocatori chiederò coraggio contro un avversario simile. Sono sicuro che chi giocherà darà il 101%. Il Milan insieme all’Inter è senza ombra di dubbio la squadra più forte del campionato“.