Il Milan del tecnico Marco Giampaolo deve risolvere l’infortunio di Biglia, Hakan Calhanoglu potrebbe essere una soluzione. Il motivo…
Marco Giampaolo cancellerà ogni dubbio nelle prossime ore. Forse in conferenza stampa (ore 12.45, diretta sulla nuova App rossonera) svelerà qualche indicazione in più. La notizia è che ieri, durante l’allenamento del venerdì, Lucas Biglia ha accusato un problema all’adduttore della coscia sinistra.
Stop per lui, che non figurerà quindi nella lista dei convocati per Udine che il tecnico rossonero diramerà in giornata dopo la seduta di rifinitura. Il Milan lascerà oggi Milanello e raggiungerà Trieste in volo, poi si trasferirà in pullman a Udine per poi scendere in campo, domani alla Dacia Arena, alle ore 18.00.
Giampaolo contava sulla conferma del trio di centrocampo provato durante tutta la preparazione estiva: Fabio Borini a destra, Biglia centrale davanti alla difesa, Hakan Calhanoglu mezzala sinistra.
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L’affidabilità è un elemento chiave nel credo calcistico di Mister Giampaolo, tanto da tenere ancora in rampa di lancio Léo Duarte in difesa (Musacchio ha minuti di lavoro in più nelle gambe e nella testa) e Ismael Bennacer in mezzo al campo (l’algerino è l’ultimo arrivato a Milanello e deve ancora completare il processo di inserimento nei nuovi meccanismi tattici).
Con Lucas Biglia all’improvviso fermo ai box, le carte si mescolano inevitabilmente. Al suo posto l’ex Samp potrebbe schierare Lucas Paquetà, spostando Calhanoglu in cabina di regia come già sperimentato in amichevole contro il Cesena. Oppure, dare proprio a Bennacer la prima maglia titolare della sua nuova avventura in rossonero. Insomma, alla curva finale della pre-season Marco Giampaolo si trova già davanti a scelte importanti, dubbi e soluzioni che potrebbero fin da subito fare la differenza.
