Olivier Giroud ha presentato la partita tra il suo Milan e PSG. Al fianco di Stefano Pioli, Giroud ha parlato del delicato scontro del Parco dei Principi in programma domani sera dalle 21.00, ecco sue parole:
«A 37 anni sei ancora protagonista, hai dato consigli ai tuoi compagni in vista del match? Ho dato consigli ai miei compagni, ma non posso rivelarveli, ho dato soprattutto consigli ai difensori che non conoscono necessariamente il potenziale offensivo del PSG. Se vogliamo fare una grande partita occorrerà la forza di tutti. Sappiamo che loro sono molto bravi in tutte le linee».
«In Nazionale hai molti compagni che giocano nel PSG. Ti piacerebbe giocarci? Mi hanno già fatto questa domanda, sono contento e riconoscente per aver giocato in grandi squadre, sempre in prima linea come l’Arsenal o il Chelsea. Quando ero più giovane ero un grande tifoso del Milan e ora sono molto contento di giocare qui. Cerco di fare tutto il possibile affinché il Milan torni protagonista nella scena europea. Non c’è mai stata una vera opportunità di firmare per il Paris Saint-Germain, poi ce n’è un’altra un po’ più a sud di cui ero grande tifoso da giovane. Sono del 1986 e negli anni della mia giovinezza l’Olympique Marsiglia è stata grande protagonista».
«Cosa penso di Mbappé? Lo conosco molto bene. Giochiamo insieme da quasi sei anni in nazionale. Tutti conoscono il suo talento eccezionale. E’ uno dei migliori giocatori del mondo e dobbiamo essere concentrati su di lui, ma non solo su di lui. Hanno un collettivo molto forte. Come mi sento a tornare in Francia? Il ritorno in Francia è sempre speciale, soprattutto giocare a Parigi. L’ultima volta che ho giocato qui mi sono fatto un po’ male alla caviglia, ma è sempre un piacere tornare qui».