Sempre più pressanti le voci di calciomercato su Alessio Romagnoli, nel Milan dato fra i partenti a fine stagione. Il rinnovo è lontano e molto probabilmente non arriverà. Dopo un matrimonio giunto al settimo anno, Alessio Romagnoli e il Milan sono destinati a separarsi. Uomo d’esperienza, leader in spogliatoio e non per nulla appunto capitano, l’ex Roma (giunto a Milanello con un’operazione condotta da Adriano Galliani nel 2015) da inizio marzo è retrocesso nelle gerarchie di Mister Pioli, che anche in una situazione di semi-emergenza nel reparto, con Kjaer out fino all’estate, ha preferito puntare su Pierre Kalulu in coppia con Tomori.
Hanno bussato alla porta per Romagnoli: addio a fine stagione
Calciomercato Milan, Alessio Romagnoli verrà ceduto
Il francese si è meritato la conferma grazie all’affidabilità mostrata in campo e la voglia di migliorarsi in allenamento. Difficile per Pioli, ora, lasciarlo in panchina. Allineato da un anno a questa parte, il minutaggio di Romagnoli nel confronto delle precedenti stagioni è progressivamente diminuito: oltre 3.000 minuti nel campionato 2019/2020, 1.900 minuti lo scorso anno con qualche problema fisico a mettersi di traverso.
Contro Empoli e Cagliari nelle ultime due giornate è rimasto a bordocampo a fare il tifo per i compagni, non accadeva da Fiorentina-Milan del 20 novembre. Un chiaro segnale che riporta in primo piano il tema “rinnovo”. Su di lui c’è la Lazio di Sarri e una firma che molto probabilmente arriverà a luglio, a campionato concluso. Le voci da mesi sono sempre più insistenti. Cresciuto da giallorosso nelle giovanili della Roma, ora potrebbe chiudere la carriera da calciatore (o quasi) trasferendosi sulla sponda opposta del Tevere.