Il ct della Svizzera Murat Yakin ha criticato la gestione di Noah Okafor da parte del Milan: le parole sull’attaccante rossonero
La prima stagione di Noah Okafor al Milan è stata un mezzo successo. L’attaccante svizzero, infatti, si è fatto notare con alcune giocate di classe, ha segnato 6 goal e fornito 3 assist, ma ha trovato pochissimo spazio da titolare. Per lui 36 presenze tra tutte le competizioni, ma spesso da subentrante a partita in corso.
Stefano Pioli ha preferito farlo partire dalla panchina, così da sfruttare la sua velocità quando gli avversari erano più stanchi. Una scelta che però non ha fatto felice il commissario tecnico della Svizzera Murat Yakin, che ha commentato:
Ogni cambiamento comporta anche dei grandi rischi, raramente Okafor è titolare con il suo club. Soprattutto per un attaccante, è importante giocare e il suo scarso minutaggio non è certamente ottimale. Non lo vedo molto come un numero 9 che deve giocare spalle alla porta. Dà il suo meglio quando parte dall’esterno e si accentra, la sua velocità viene esaltata quando ha spazio davanti a sé. Al momento gli manca un po’ il timing nei movimenti, alcuni meccanismi vanno oliati
Svizzera, il ct critica il Milan: poco spazio per Okafor
Il ct della Svizzera critica il Milan: troppo poco spazio per Noah Okafor
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Okafor meriterebbe di giocare di più? La risposta potrebbe anche essere sì, se non fosse che il Milan sulle fasce ha due giocatori importantissimi come Leao e Pulisic. L’attaccante svizzero è un giocatore forte, ma il portoghese e l’americano sono stati due dei migliori giocatori del Milan nella passata stagione. Difficile rubargli il posto. Magari con Fonseca la situazione cambierà, ma per il momento Okafor sembra destinato a rimanere in panchina.