Ieri è iniziata ufficialmente la terza Era di Zlatan Ibrahimovic al Milan: a Milanello l’ex campione svedese ha fatto ingresso dell’ufficio di Stefano Pioli, ha parlato con il tecnico e poi ha incontrato la squadra insieme a Moncada e D’Ottavio e tenuto il suo primo discorso da Senior Advisor del Club. In sintesi: «Sono qui per voi, su di me potrete sempre contare».
La Gazzetta dello Sport questa mattina svela i dettagli della prima giornata di Ibra a Milanello da consulente di RedBird. La prima uscita pubblica è attesa invece domani a Salerno, sugli spalti dello stadio Arechi: Zlatan sarà al fianco del Milan nell’impegno di campionato contro la Salernitata dell’amico Pippo Inzaghi, ultimo ostacolo sul campo prima di festeggiare il Natale. Ieri Zlatan ha seguito tutto l’allenamento del mercoledì a bordocampo e “agli ex compagni – scrive la rosea – ha parlato del nuovo ruolo e offerto collaborazione (da interlocutore tecnico, motivatore, confidente)”.
Al suo fianco i vertici dell’area sportiva e qui va fatta una prima precisazione: da un paio di interviste (quella di ieri ricca di aneddoti, curiosità e spunti interessanti per comprendere meglio le scelte che verranno fatte in futuro) Geoffrey Moncada viene presentato dal Club come il Technical Director, direttore tecnico, il ruolo cioè ricoperto da Paolo Maldini fino al termine della passata stagione. Giusto per chiarire, il manager francese non è più solo a capo della fitta rete di osservatori del Club ma è responsabile oggi di tutta l’area tecnica. Moncada ha un ruolo ancor più decisionale rispetto al passato, sceglie, individua i giocatori e li sottopone alla visione di Pioli prima e di Furlani – per l’aspetto economico – poi. E Ibra? Zlatan è “solo” un advisor, un consulente (altra precisazione), e non un dirigente. Un dirigente decide, un consulente consiglia. Dirà ciò che pensa ma non potrà imporre il proprio pensiero e non avrà mai l’ultima parola. Anche se non è un tesserato potrà comunque parlare pubblicamente (durante i pre partita ad esempio), ma ogni uscita verrà coordinata – come peraltro sempre avvenuto, anche in questi mesi da giocatore libero – insieme all’area comunicazione del Milan.