Numeri così non si vedevano dal 2006, da 17 lunghe stagioni. Il nuovo Milan targato RedBird viaggia a gonfie vele: il bilancio della Società chiuso lo scorso 30 giugno, riferito quindi alla scorsa stagione, ha fatto registrare un risultato netto positivo per 6 milioni di euro. Un dato che assume maggior brillantezza se paragonato a quello precedente, i -66 milioni di passivo conteggiati sull’esercizio 2022. Il Milan investe (+50 milioni sul rafforzamento dell’organico di Stefano Pioli rispetto alla stagione 2021/22) ed è più che mai una Società sana, pronta ora a incamminarsi verso nuove sfide e altri traguardi (in cima alla lista, per il futuro, la realizzazione del nuovo stadio di proprietà).
Il sito Calcio&Finanza, che oggi ne dà notizia, spiega che il bilancio 2023 di AC Milan nei prossimi mesi verrà sottoposto all’approvazione da parte dell’assemblea dei soci. Il segno “più” alla colonna “utili” non si vedeva dalle parti di Casa Milan (prima ancora nella storica sede di Via Turati 3) dal 31 dicembre 2006 (all’epoca la chiusura dei bilanci era fissata al termine dell’anno solare), quando il Milan di Silvio Berlusconi – che da lì a poco avrebbe alzato al cielo la sua settima Champions League/Coppa dei Campioni – aveva registrato un utile di circa 2,5 milioni di euro.
Il Milan con RedBird vola alle stelle: utile di 6 milioni, record alla voce ricavi
Milan, RedBird ottiene il record di ricavi
Il Milan di RedBird vola soprattutto alla voce “ricavi”. Nel dettaglio – si legge sul sito Calcio&Finanza – nella stagione 2022/23 hanno superato quota 400 milioni di euro, oltre 100 milioni in più rispetto all’annata del diciannovesimo scudetto, l’ultima con il fondo Elliott in plancia di comando. Per la storia del Milan si tratta di un vero e proprio record. Nello specifico, a incidere sul forte incremento sono state le entrate dall’area commerciale e delle sponsorizzazioni, in crescita di 44 milioni rispetto alla passata stagione. Non solo, ovviamente, anche il campo ha inciso: ruolo determinante in questa crescita lo ha avuto il percorso della prima squadra nella UEFA Champions League, che ha visto Rafa Leao e compagni raggiungere il prestigioso traguardo delle semifinali.