“Nel Milan non c’è spazio per discriminazione e intolleranza, e siamo certi che questo atteggiamento sia condiviso tra i nostri veri sostenitori che ci seguono costantemente”. Il club rossonero prende posizione contro gli ululati e gli insulti razzisti indirizzati al belga ex Inter Romelu Lukaku, passato pochi giorni fa alla Roma, che hanno macchiato il big match tra i giallorossi di Mourinho e i rossoneri di Pioli venerdì sera allo Stadio Olimpico, provenienti dallo spicchio della tifoseria ospite.
Insulti a Lukaku, il Milan ha preso ufficialmente le distanze
Razzismo, il Milan condanna gli insulti a Romelu Lukaku
Attraverso un messaggio su Twitter, il Milan ha fatto sapere di volersi impegnare “insieme alle autorità affinché vengano accertati i fatti e individuati i responsabili”. Siamo “pronti – si legge – anche ad applicare il nostro codice etico per punire i singoli colpevoli”. Il razzismo negli stadi è un problema grave e persistente, purtroppo radicato nelle più calde tifoserie italiane da Nord a Sud.
Nonostante le numerose iniziative messe in atto per combatterlo, questo fenomeno continua a minacciare l’intero movimento calcistico. Si tratta di una questione che perdura ormai da più di trent’anni, e che richiede un impegno costante da parte di tutte le istituzioni e degli appassionati di calcio per essere debellata definitivamente.