Kalinic vorrebbe avere rassicurazioni sul suo ruolo in futuro, il Milan pensa e medita il da farsi, ma intanto attende ancora lo sdebitamento da parte del croato per la tanta fiducia concessagli e mai ripagata
Nikola Kalinic stando ai rumors figura in cima alla lista dei probabili partenti in estate. L’attaccante che finora ha palesemente deluso – salvo rarissime occasioni – pare abbia chiesto lumi alla società, riguardo alla prossima stagione. Il giocatore vorrebbe sentirsi maggiormente coinvolto e apprezzato, ma a conti fatti, non gli è sicuramente mancato il supporto da parte di dirigenza e staff tecnico. Gattuso lo ha sempre sostenuto anche andando contro critica e tifosi, la concorrenza in avanti è tanta, soprattutto perché André Silva, Cutrone e lo stesso Kalinic hanno caratteristiche totalmente diverse. La “rivalità” interna va sopportata e vissuta e in campo bisogna dare di più. Non bastano i 5 gol realizzati finora, oggi l’ennesima grande chance.
GARANZIE CHIESTE, MA ANCHE DA DARE Kalinic vorrebbe avere rassicurazioni sul suo ruolo in futuro, il Milan pensa e medita il da farsi, ma intanto attende ancora lo sdebitamento da parte del croato per la tanta fiducia concessagli e mai ripagata. Contro il Sassuolo un gol importante, il punto conquistato potrebbe valere molto per l’Europa League, a patto che non si commettano altri ingenui errori. Contro il Napoli Gattuso si affiderà ancora a lui, le indicazioni vanno tutte in questa direzione. Il croato sa che i tifosi si aspettano una buona prova, visto l’avversario, anche migliore rispetto a quella esibita contro gli emiliani. Il n.7 è chiamato a confermare il passetto in avanti di una settimana fa, fallire vorrebbe dire aver chiuso con il Milan con largo anticipo rispetto al termine della stagione. I protagonisti non lo ammetteranno mai, ma il divario tra fiducia concessa e riposta in Kalinic e resa è assolutamente sbilanciato a favore della dirigenza. Il Napoli ennesima ultima chiamata per Nikola.