Tra tutti i movimento di calciomercato del Milan ce n’è uno che rigurdriguarda il play di Pioli: Calhanoglu è nel mirino della Juventus. Ottantasei minuti in campo contro la Russia in Nations League e la solita dose di assist a cui ha abituato tifosi e addetti ai lavoro nei suoi ultimi mesi in rossonero. Perché Hakan Calhanoglu ce ne ha messo di tempo per arrivare, per mostrare al Milan tutte le sue potenzialità. Fuori ruolo con Montella, Gattuso e Giampaolo, è con Stefano Pioli sulla trequarti che ha dato il meglio di sé. Oggi c’è almeno un Club in ognuno dei cinque campionati europei a volerlo ingaggiare.
In rossonero andrà in scadenza a fine stagione e a gennaio può quindi accordarsi a costo zero con un’altra squadra. Il Milan questo lo sa bene, così come sa benissimo di non poter offrire un prolungamento a cifre folli al fantasista turco. Per la cronaca e per completezza, ieri Hakan e la sua Turchia hanno vinto 3-2 contro i russi accorciando così il gap nel girone (Russia e Ungheria a 8 punti, Turchia a 6, Serbia a 3).
Bianconeri all’assalto del fantasista turco, l’Inter insegue
Calciomercato Milan, Calhanoglu nel mirino della Juventus
Il radar della Juventus è acceso. A Torino vogliono Calhanoglu e i dirigenti bianconeri hanno pronto il piano per strapparlo al Milan. La Juve è più avanti dell’Inter, che fino a questo momento è sbucata soltanto con un timido sondaggio. L’agente di Calha è in tour per l’Europa alla ricerca di numeri, cifre, milioni. Potrebbe addirittura aprirsi un’asta all’ultimo milione: al Milan Hakan ne ha chiesti almeno 6 all’anno, altrimenti non firma.
Tutti lo vogliono, tutti sono disposti a investire offrendogli un contratto importante (oggi guadagna 2,5 milioni di euro a stagione). Calhanoglu è un classe 1994 e per condizione fisica, maturità, esperienza sta probabilmente attraversando il momento migliore della sua carriera. Su punizione resta uno dei centrocampisti meglio attrezzati in circolazione. Insomma, un vero affare.