Donnarumma para e aiuta il Milan in Romania, un passo verso l’Europa e la pace con i tifosi
Una settimana, il lasso di tempo che potrebbe servire, ma non bastare, agli addetti ai lavori per capire come e se, i tifosi milanisti hanno digerito la querelle Donnarumma-Milan. Il tribolato e snervante rinnovo ha provato l’intera tifoseria, il peggio sembra essere alle spalle, ma servirà il faccia a faccia di San Siro per avere tutte le indicazioni del caso. In attesa del “confronto”, Donnarumma ha voluto dimostrare che aspettarlo e corteggiarlo, non è sono state scelte sbagliata. Contro il Craiova il n.99 rossonero ha deciso in maniera netta le sorti del match. L’episodio chiave è immortalato nella parata su Mitrita, un guizzo figlio della bravura. Donnarumma ben posizionato rispetto alla porta, si è dimostrato reattivo tanto mentalmente, quanto sulle gambe, così da leggere in anticipo le intenzioni dell’attaccante rumeno e annullarne l’efficacia. La parata è stata accolta con grande passione dai tifosi rossoneri presenti allo Stadionul Municipal di Drobeta-Turnu Severin.
UNA PARATA PER L’EUROPA E PER RIAPPACIFICARSI Donnarumma immediatamente dopo aver salvato il risultato, non può non aver pensato alla reazione dei suoi tifosi. Gli stessi che delusi e arrabbiati lo avevano “rimproverato” in malo modo nelle scorse settimane. Può bastare questa parata per somatizzare la ferita? Sì, soprattutto se tra una settimana a San Siro ci sarà un sereno e affettuoso “abbraccio”, tra il giocatore e lo stadio. Il risultato maturato in Romania porta anche la sua firma, non va dimenticato che il baby-Gigio ha rinnovato e verrà pagato quanto i big europei, ma resta pur sempre un ragazzo che ha la fortuna-maledizione di essere dannatamente bravo. Contro il Craiova non sono mancate delle piccole sbavature, ma è pur vero che negli ultimi tempi sono state rare le occasioni in cui il portiere rossonero ha subito una sola conclusione nello specchio, nei novanta minuti. I grandi portieri sanno tenere alta la concentrazione anche nei match apparentemente più “tranquilli”, ieri Gigio ha esibito anche questa dote.