Se ne parla da giorni, l’intervista di Paolo Maldini (che ora – dicono – “vedrete…prima o poi torna al Milan“) ha fatto discutere, anche animatamente, migliaia di tifosi sui social e addetti ai lavori. L’ex direttore tecnico dei rossoneri ha puntato il dito contro tutti, da Gerry Cardinale a Paolo Scaroni, ai due CEO che nelle ultime stagioni hanno lavorato in Via Aldo Rossi, Ivan Gazidis e Giorgio Furlani. L’ultima voce che sta circolando però ha contorni ben più clamorosi dello scoop firmato la settimana scorsa dal quotidiano Repubblica: l’ex direttore tecnico del Milan potrebbe far ritorno in rossonero da dirigente, ma con una proprietà diversa. Si vocifera di un passaggio del Milan a un fondo arabo.
Maldini ritorna insieme agli arabi?
Secondo Repubblica, Gerry Cardinale, numero uno del fondo a capo del Milan, e Giorgio Furlani, amministratore delegato dei rossoneri ormai da un anno, nei giorni scorsi avrebbero incontrato alcuni investitori arabi in Bahrein. Un’indiscrezione che ha alimentato “la grande ipotesi”: non è che il Milan dopo appena un anno e mezzo dall’ultimo cambio di azionista è di nuovo in vendita? La risposta è no. Secondo le informazioni in nostro possesso, il Milan infatti resta ben saldo in mano a RedBird e al suo fondatore Gerry Cardinale.
Secondo i colleghi di Telelombardia, invece, l’incontro avvenuto in Medio Oriente potrebbe portare a un cambio ai vertici della società rossonera. Protagonista principale in scena, insieme a RedBird, Investcorp, il fondo del Bahrein che già si era interessato alle quote di maggioranza del Club prima che Elliott lo cedesse a RedBird, più che mai determinato – dicono – a prendere in mano il timone all’ultimo piano di Casa Milan. Insieme agli arabi di Investcorp, aggiunge la stessa voce, potrebbe tornare in rossonero Paolo Maldini. Cosa c’è di vero? Secondo verifiche fatte dalla nostra redazione, del contatto tra RedBird e gli arabi di Investcorp proprio nulla: ci troviamo di fronte a una montatura mediatica.
L’ennesima bufala, ma sui social qualcuno continua a crederci. C’è un passaggio dell’intervista shock della scorsa settimana che tiene vive le speranze dei Maldiniani. L’ex Capitano a Repubblica non ha completamente chiuso le porte in faccia al Milan: «Se la mia storia con il Milan si è davvero interrotta? Non lo so – ha detto -, il legame è troppo forte. Il futuro? Le alternative al Milan sono limitate, ma non andrei mai in un’altra italiana. L’Arabia? Potrebbe essere un’idea».




