Il francese in prestito dal Chelsea, Tiémoué Bakayoko, punta i piedi: resta al Milan fino a giugno, anche senza giocare.
In tre mesi non ha toccato un filo d’erba, non una presenza, nemmeno un minuto in campo. Tiémoué Bakayoko è finito nel dimenticatoio, ai margini del progetto di Stefano Pioli. La sua ultima apparizione in rossonero risale a Milan-Atalanta dello scorso 15 maggio, dieci minuti in campo. Il tecnico in estate aveva provato a trovargli spazio a centrocampo, ma l’esplosione di Tonali, l’importanza di Bennacer nell’economia del gioco dei rossoneri e il prezioso apporto di Rade Krunic (jolly che dove lo metti sta, e ci sta benissimo) hanno chiuso ogni spiraglio tattico all’ex Napoli.
Milan, Bakayoko ha rifiutato tutte le offerte
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Baka è al Milan con la formula del prestito, il suo cartellino è di proprietà del Chelsea. Tornerà a Londra a fine stagione e poi chissà. Nel mentre, i prossimi sei mesi li vivrà da isolato a Milanello. Il centrocampista francese ha rispedito al mittente tutte le proposte che gli sono finora arrivate sul mercato. Tiémoué ha rifiutato anche il trasferimento alla Salernitana, l’ultima idea di Maldini e Massara.
La situazione pesa non poco nella casse del Milan, costretto a pagargli fino a giugno 2,5 milioni di euro, il doppio al lordo considerata la tassazione italiana. In estate è stato vicino all’Olympiacos, nelle ultime settimane si è ipotizzato un suo passaggio nella Liga al Valencia. Lì avrebbe trovato Rino Gattuso, suo grande estimatore e tecnico sia in rossonero sia a Napoli. Nulla da fare, Baka non si muove.