Incubo Europa League per il Milan di Pioli. Se i rossoneri dovessero uscire sconfitti dal match contro il Salisburgo, retrocederebbero nel secondo torneo europeo di scena il giovedì. Ecco quali squadre potrebbero incrociare ai sedicesimi.
Questa sera il Milan ha un appuntamento cruciale con il proprio destino. Dalla qualificazione agli Ottavi di Champions dipendono molti capitoli aperti legati al futuro del Club. Intanto, il passaggio della fase a gironi garantirebbe alla Società circa 20 milioni di euro in più nelle casse di Via Aldo Rossi.
E poi, i rossoneri potrebbero migliorare la propria posizione nel Ranking UEFA, oggi 46esima e lontanissima dalla top 10 delle big d’Europa. Migliorarla significherebbe collocarsi a un livello più ambizioso sul fronte mercato, con un potere di trattativa migliore anche sul piano dei rinnovi. Quello di Rafa Leao scotta decisamente più degli altri, ma attenzione massima anche sul prolungamento del contratto di Ismael Bennacer, ancora lontanissimo.
Milan, cosa succede se arrivi terzo nel girone? Lo scenario
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Serve un punto al Milan di Stefano Pioli contro il Salisburgo per accedere al tabellone delle 16 finaliste della Champions League. Con una sconfitta a San Siro tutto sarebbe quindi compromesso. Ma cosa potrebbe succedere in caso di terzo posto dei rossoneri nel Girone E?
Se il Milan dovesse perdere contro la formazione austriaca, e di conseguenza il Salisburgo piazzarsi a +2 dai campioni d’Italia passando dagli attuali 6 punti a quota 9 nel girone, il Milan retrocederebbe dritto in Europa League. Concluderebbe la prima fase della Champions al terzo posto anche se la Dinamo Zagabria (oggi a 4 punti e impegnata in trasferta sul terreno di Stamford Bridge) dovesse fare bottino pieno contro il Chelsea, e quindi agganciare i rossoneri a quota 7. I croati infatti sono usciti sconfitti dal doppio confronto con il Diavolo, 1-3 a San Siro, 0-4 in casa sul verde dello stadio Maksimir.
Il Milan in Europa League potrebbe essere costretto a vedersela con avversarie tutt’altro che abbordabili, addirittura affrontando trasferte europee scomode anche da un punto di vista geografico, in Azerbaigian ad esempio. In Europa League le seconde qualificate della fase a gironi (che si completerà nella serata di domani) affronteranno le squadre provenienti dal group stage di Champions League, le terze qualificate. Al momento, delle compagini che occupano il secondo posto negli otto gironi di Europa League, nessuna è matematicamente certa di mantenere la stessa posizione. Bisognerà dunque attendere il responso degli ultimi incroci del torneo domani sera.
Attualmente, le otto squadre seconde nei gironi A, B, C, D, E, F, G e H sono il PSV, il Rennes, il Ludogorets, l’Union Berlino, il Manchester United, lo Sturm Graz, il Qarabag e il Monaco. Domani, giovedì, dalle 18.45 le prime sfide determineranno gli equilibri finali di ogni gruppo. Il tabellone dei sedicesimi prenderà definitivamente forma solo dopo le partite delle ore 21.00.