Chukwueze non ha giocato una gran partita contro il Newcastle, ma secondo Xavier Jacobelli al giocatore del Milan serve tempo…
Non è stato uno dei migliori, per usare un eufemismo, contro il Newcastle. Samuel Chukwueze ha sbagliato di tutto contro gli inglesi; ma la sensazione è che al ragazzo serva solo un periodo di tempo per ambientarsi in rossonero. Certo, la partita in Champions è stata disastrosa. Noi gli abbiamo assegnato un 5 nelle nostre pagelle post partita, motivando così la scelta: «Confusionario, forse troppo eccitato per la prima in Champions con la maglia del Milan. Sbaglia parecchio: si fa trovare in offside, pecca di superficialità nei passaggi più elementari, dribbla ma non trova varchi interessanti e soprattutto si mangia due gol, entrambi colpendo malamente la sfera di testa, su assist di Leao».
E allora? Dov’è l’ottimismo? La speranza è tutta nei movimenti dell’ex Villarreal al Meazza. Buoni spunti, vanificati forse esclusivamente dall’emozione e dal peso della partita. Se il classe 1999 saprà mettere da parte la pressione psicologica, potrà ritagliarsi un ruolo importante nella squadra di Stefano Pioli. O da titolare o da riserva di lusso. Anche perché i numeri sono tutti dalla sua parte: nella scorsa stagione il nigeriano è sceso in campo con il Villareal in 50 partite, con 13 goal e 11 assist messi a referto.
Le parole del giornalista
Milan, Xavier Jacobelli su Chukwueze: è questione di tempo. Le parole
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E allora calma: all’ala va dato solo modo di ambientarsi. Anche il giornalista Xavier Jacobelli, intervistato da Milan Tv, ritiene che il ragazzo abbia solo bisogno di tempo. Queste le sue parole: «A Chukwueze dobbiamo concedere il tempo necessario per inserirsi. Spesso si ritiene che un giocatore straniero che arrivi nel nostro campionato possa inserirsi senza difficoltà.
Cambiando paese, cultura, metodologia d’allenamento, compagni si pensa che schioccando le dita possa già inserirsi. Le qualità non si discutono, è solo questione di tempo. È giusto che abbia cominciato la sua avventura in Champions dall’inizio».