L’impatto di Tijjani Reijnders al Milan è stato finora ottimo: Stefano Pioli ha intenzione di schierarlo da trequartista, il punto…
Guai a voltarsi indietro e ad adagiarsi sugli allori. Il Milan, dopo la bella vittoria al Dall’Ara contro il Bologna, è atteso dall’esordio casalingo stagionale contro il Torino di Ivan Juric. Dopo i primi tre punti in cascina di una settimana fa, un altro impegno da non sottovalutare.
Ecco perché, appunto, non bisogna eccessivamente ripensare allo 0-2 ottenuto contro gli uomini di Thiago Motta. Ma un pensiero, l’ultimo, al match del Dall’Ara è d’obbligo: Tijjani Reijnders può rappresentare la vera svolta tattica della squadra allenata da Stefano Pioli.
E’ stata la partita, quella contro il Bologna, dove si è messo in luce Christian Pulisic: l’americano ha segnato la seconda rete del Diavolo e ha, di fatto, propiziato ed iniziato l’azione della prima marcatura firmata…da Olivier Giroud, altro protagonista della vittoria rossonera in terra emiliana.
Il lavoro del tecnico rossonero
Milan, da regista a trequartista: Reijnders trasformato da Pioli?
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Pulisic, Giroud…ma è impossibile non citare anche Reijnders. E non solo per l’assist al francese, quanto piuttosto per la prestazione incredibile offerta sul manto verde del Dall’Ara. Percentuali relative ai passaggi a buon fine elevatissime, personalità da vendere…e una posizione, da trequartista, che in pochi avevano pronosticato.
L’ex AZ era stato descritto come un affidabile regista…ma Stefano Pioli gli sta cucendo addosso un ruolo da trequartista. Con Loftus-Cheek e Krunic a fare da frangiflutti davanti alla difesa, Reijnders è stato libero di attaccare gli spazi, mostrando anche le sue doti offensive, oltre che quelle da palleggiatore puro.
Un esperimento, quello di Stefano Pioli, che potrebbe portare ottimi frutti con l’olandese. Lo stesso che, invece, era naufragato amaramente con De Ketelaere…
