Si è spento all’Ospedale San Raffaele di Milano, all’età di 86 anni, l’ex Premier Silvio Berlusconi. Le prime reazioni sul web.
Il mondo della politica, dello sport, del calcio, l’Italia intera è scossa per la scomparsa di Silvio Berlusconi. L’ex Premier aveva 86 anni e da tempo soffriva di leucemia mielomonocitica cronica. Decine e decine i messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia e al Monza, il Club che nel 2018 l’ex Cavaliere acquistò in C e che in cinque anni ha portato nella massima serie. Per 31 anni Berlusconi è stato patron del Milan, dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017, e nel corso della sua lunga avventura in rossonero ha trascinato il Club in vetta all’Europa e al mondo. In totale, nell’Era Berlusconi il Diavolo ha alzato al cielo 29 trofei.
Leggi anche: Milan, mercato intelligente: conta la qualità, non il budget
Le prime reazioni dal mondo sportivo
“Del suo Milan ne ricordiamo i grandi campioni. Una squadra leggendaria” scrive il Pescara Calcio su Twitter. “Il Presidente Aurelio De Laurentiis, con la moglie Jacqueline, Luigi, Edoardo e Valentina, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi” la nota pubblicata dal Napoli sul proprio sito ufficiale. “Un vuoto che non potrà mai essere colmato – scrive il Monza – per sempre con noi. Grazie di tutto Presidente”.
Tra i primi messaggi di cordoglio dal mondo politico quello di Enrico Letta: “Berlusconi ha fatto la storia del nostro Paese. La sua scomparsa segna uno di quei momenti in cui tutti, che siano stati vicini o lontani dalle sue scelte, si sentono coinvolti. Affetto e vicinanza ai suoi familiari e ai suoi amici. E a tutta la comunità politica di Forza Italia”.
Leggi anche: Chi è Taremi, l’ultimo nome per l’attacco sul taccuino del Milan
Milan, è morto Berlusconi: i messaggi di cordoglio sul web
Addio a Berlusconi, il messaggio di Matteo Renzi
Commosso il ricordo su Twitter di Matteo Renzi: “Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti. Oggi l’Italia piange insieme alla famiglia, ai suoi cari, alle sue aziende, al suo partito. A tutti quelli che gli hanno voluto bene il mio abbraccio più affettuoso e più sincero. In queste ore porto con me i ricordi dei nostri incontri, dei tanti consigli, dei nostri accordi, dei nostri scontri. Ma soprattutto di una telefonata in cui Silvio, non il Presidente, mi ha fatto scendere una lacrima parlando della mamma. Ci mancherai Pres, che la terra ti sia lieve”.
Resta collegato con il mondo rossonero, segui Daily Milan anche su Facebook.