L’autostima del Milan contro la continuità dell’Inter, a Riad questa sera c’è in ballo la Supercoppa. Pioli scalda Kjaer e Messias.
Luci puntate su Riad, dove alle 20 ore italiane, le 22 in Arabia, Milan e Inter si sfideranno per la 35esima Supercoppa Italiana della storia. Attesi circa 200 tifosi rossoneri, sugli spalti del King Fahd International Stadium ci sarà un clima di festa, la pressione sul campo sarà diversa rispetto ai classici derby di San Siro.
Pioli ha sciolto ieri i dubbi di formazione. In difesa Simon Kjaer tornerà titolare, il danese ha giocato l’ultima volta dal primo minuto a Cremona l’8 novembre. Il secondo ballottaggio della vigilia metteva di fronte Alexis Saelemaekers e Junior Messias: il brasiliano ha superato il belga all’ultima curva, Pioli ha sciolto lui per completare la linea sulla trequarti con Leao e Brahim Diaz.
Milan, esame Supercoppa: è il momento di risorgere
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È un “Derby che scotta” ha titolato oggi in prima pagina La Gazzetta dello Sport: il Diavolo punterà sul gioco e l’autostima che hanno portato allo scudetto, i nerazzurri invece vorranno dare continuità ai risultati collezionati negli ultimi mesi (la squadra di Simone Inzaghi non perde dalla sfida in casa della Juventus dello scorso 6 novembre).
Il Milan arriva invece all’appuntamento da una settimana difficile, chiusa con due pareggi in campionato e la sconfitta in Coppa Italia con tanto di eliminazione dal torneo: «Non è un momento duro – ha spiegato ieri Stefano Pioli durante la conferenza stampa di presentazione del match –. Questo è il momento dell’orgoglio e dell’energia. Se siamo qui è perché abbiamo vinto lo scudetto e ora possiamo conquistare un altro trofeo».