Milan-Fiorentina, l’episodio. Al 92′ contrasto in area tra Rebic e Terracciano, Milenkovic di petto la devia in porta. Ospiti furiosi dopo il 2-1 allo scadere.
Così come contro lo Spezia, anche con la Fiorentina il Milan soffre e vince in extremis, all’ultimo respiro. Contro i liguri la partita era stata risolta da Olivier Giroud all’89, ieri a sbrogliare la matassa ci ha pensato Milenkovic con un’autogol nei minuti di recupero. Eccellente nell’occasione il lavoro di Ante Rebic e Aster Vranckx, entrambi in campo nella ripresa al posto di Sandro Tonali e Rade Krunic.
È il 92esimo, il match sta viaggiando sui binari dell’1-1 verso la conclusione. San Siro spinge la squadra, qualcuno mugugna, c’è chi – i più pessimisti – già lasciano gli spalti per raggiungere in anticipo il parcheggio e scappare via con la loro delusione. L’Inter è a -1, la Juventus con un successo contro la Lazio (arrivato poi in serata) raggiungerebbe il Diavolo in classifica a quota 31 punti. Ma il Milan ci crede e continua a spingere.
Milan-Fiorentina, contrasto Rebic-Terracciano e autogol di Milenkovic
I rossoneri recuperano un pallone importante a metà campo. Sbaglia Amrabat e i rossoneri reimpostano l’azione. La Fiorentina recrimina: c’era un sospetto fallo di Rebic su Duncan, una spallata. Il giocatore di Vincenzo Italiano cade a terra ma l’azione prosegue. Il direttore di gara, Simone Sozza, uno dei migliori arbitri emergenti vede e lascia correre. È alla sua prima direzione arbitrale a San Siro. L’azione continua, il pallone finisce a Vrancks sulla destra, parte il cross e Rebic in volo, di testa, si fionda a intercettarlo. I tempi sono giusti, non quelli del portiere viola Pietro Terracciano.
Per quanto mi riguarda chiunque veda fallo di Rebic su Terracciano in questa azione è un subumano, accetto solo commenti fatti palesemente da troll #MilanFiorentina pic.twitter.com/rupJ0ugzH6
— johnny mennemonic (@JMennemonic) November 13, 2022
Milan, l’autogol di Milenkovic era da annullare?
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Terracciano è fuori tempi, la palla lo scavalca e sbatte su Rebic. Finisce a terra, mentre la sfera carambola sul petto di Milenkovic – attento a difendere su Origi – e poi in porta. Deviazione fortuita, come quella di Thiaw in occasione dell’1-1 della Fiorentina nel primo tempo. Gli ospiti protestano, tra loro proprio Terracciano. Chiamano il fallo, Sozza prende tempo e si collega con la sala VAR. San Siro fischia, poi applaude la decisione del fischietto milanese di non annullare la rete. È tutto regolare. San Siro si illumina, i campioni d’Italia restano a -8 dal Napoli capolista.
Marelli (DAZN): i dubbi restano
In serata, su DAZN, l’ex fischietto Luca Marelli ha analizzato l’azione: «Ci sono due interventi da valutare, il primo a centrocampo tra Rebic e Duncan e l’arbitro è in posizione ideale per valutare. Poi c’è un contrasto tra portiere e Rebic, sono due giocatori che si muovono l’uno verso l’altro. Anche qui c’è margine di valutazione. Sono episodi complessi da valutare, ci possono essere valutazioni diverse. Ci sta convalidare la rete però è più evidente il contrasto su Duncan che su Terracciano».