Il patron del Milan Gerry Cardinale è tornato a parlare del tema stadio, che è una priorità del club ed è necessario per competere in Europa
Il tema stadio continua a essere centrale in casa Milan e nei pensieri della proprietà. Oggi il sito di Fortune ha pubblicato un articolo su Gerry Cardinale, intervistando il patron rossonero proprio su questo tema. Il pezzo si intitola così: “Il Tycoon dello sport americano che vuole costruire lo Yankee Stadium a Milano potrebbe aver trovato la sua nemesi: la burocrazia italiana“.
All’interno dell’articolo si parla dell’obiettivo del numero uno di RedBird di costruire un nuovo stadio di proprietà per dare al club una maggiore competitività a livello internazionale. Cardinale infatti è convinto che questo sia un passo fondamentale per il club e per questo si sta tenendo aperte più strade.
Milan, Cardinale sullo stadio: fondamentale per tenere il passo in Europa
Milan, Gerry Cardinale: senza stadio difficile competere in Europa
LEGGI ANCHE Milan, Luka Romero: difficile entrare in un club così, sono andato via per un motivo
Cardinale ha spiegato che il nuovo stadio sarebbe fondamentale per competere in Europa nei prossimi anni. Per il manager americano l’opzione San Donato è molto utile perché rappresenta una strada percorribile in più. Ecco le sue parole:
Volevo essere sicuro di avere un’opzione praticabile e circoscrivibile per lo stadio. Se non venisse costruito, il Milan avrebbe la strada in salita per competere in Europa. Ma sarò impegnato con il Milan in ogni caso. Se lo stadio non si farà, rimarremo a San Siro.
