Giroud ripreso in auto mentre canta “l’italiano” di Toto Cotugno. Il campione francese protagonista di un’intervista su Telefoot.
Olivier Giroud è innamorato dell’Italia. Da quando è arrivato a Milano nell’estate del 2021 dal Chelsea, non ha mai smesso di ripeterlo. Qui, a Milano, nella sua nuova città si trova benissimo, la tifoseria del Milan lo ha accolto a braccia aperte e lo adora. La filastrocca “si è girato Giroud” impazza ogni weekend, ogni volta che il Milan scende in campo. È anche un coro, a San Siro si alza al cielo ogni volta che il bomber francese gonfia la rete. C’è chi deve fare i conti anche con la Giroud-Mania: un tifoso, ad esempio, Marco, 17 anni di Mestre, ha personalizzato la sua maglia rossonera numero 9 con la scritta “si è girato” al posto del cognome (lo abbiamo incontrato nel piazzale del Meazza poco prima di Milan-Spezia, il video su Instagram ha attirato l’attenzione di molti milanisti).
Giroud al Mondiale, le parole di Deschamps
Olivier Giroud ha un rapporto speciale con i milanisti. E con l’Italia. Arriva da settimane di alti e bassi ma il suo segno l’ha lasciato. Contro lo Spezia ha realizzato il gol vittoria allo scadere, a un respiro dal recupero. San Siro è impazzito, si è acceso come al gol in extremis di John Dahl Tomasson in un famoso Milan-Ajax del 2003, che consegnò ai rossoneri la semifinale di Champions contro l’Inter. Altra epoca. Partirà per il Mondiale con la Francia, ci sperava e se lo merita. È la sua terza convocazione in carriera. «La situazione attuale è diversa, per me e per lui, rispetto all’estate del 2021 – ha dichiarato il commissario tecnico della nazionale francese Didier Deschamps –. Non entro nei dettagli della questione, ma penso che sia meglio averlo al mondiale. Ci sono delle cose visibili e altre meno, che contano su questa scelta».
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In Francia sono contenti, Giroud può essere un uomo in più per la nazionale anche e soprattutto per la sua grande esperienza in giro per l’Europa. E poi è un vincente: ha alzato al cielo la Champions League nel 2021 con il Chelsea, l’anno dopo lo Scudetto con la maglia del Milan. Chissà che il 2022 non finisca per lui ancora meglio… Un programma televisivo in onda sul canale francese Telefoot, in questi giorni ha intervistato Olivier a Milano. Il giornalista Sebastien Barniaud sul suo account Instagram ha pubblicato mercoledì un breve estratto della registrazione. Giroud è alla guida della sua auto per le vie della Città e dalla radio escono le note di un famosissimo brano di Toto Cotugno, “l’Italiano”. Olivier canta e dice con orgoglio di sentirsi uno di noi: «Lasciatemi cantare con la chitarra in mano… (…) Lasciatemi cantare perché ne sono fiero, sono un italiano. Un italiano vero». Ma poi aggiunge: «Un francese vero».