Atteso a giorni l’incontro tra Olivier Giroud e la dirigenza del Milan, si parlerà di futuro e in particolare della prossima stagione.
Olivier Giroud conosce molto bene il Sassuolo, con una doppietta lo scorso 22 maggio nella porta dei neroverdi ha consegnato la coppa dello scudetto nelle mani di Alessio Romagnoli. Oggi però il centravanti di Pioli potrebbe guardare – almeno inizialmente – i compagni seduto in panchina.
Origi si gioca il posto contro il capocannoniere assoluto della nazionale francese. Giroud è stanco, si è visto soprattutto nelle ultime uscite, meglio forse concedergli qualche minuto da spettatore per riaverlo in forma (si spera) per il derby del 5 febbraio. Olly non va a bersaglio da cinque partite (da 410 minuti): non è mai arrivato a sei presenze consecutive in Serie A senza andare a referto.
Milan, Giroud e il rinnovo: la situazione
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Il calo delle performance dell’ultimo periodo non sfiora minimamente il pensiero che il club ha nei suoi confronti. Giroud è considerato un giocatore fondamentale nel progetto tecnico di Pioli, per questo il rinnovo non è in discussione. A fine stagione Paolo Maldini e Frederic Massara proveranno ad affiancargli un nuovo attaccante di peso, giovane ma già affermato ad alti livelli (molto però dipenderà dalla qualificazione della squadra in Champions League).
Prima, probabilmente già questa settimana, al più tardi la prossima, l’entourage di Olivier incontrerà la dirigenza rossonera a Casa Milan per parlare di rinnovo. Non sono previsti particolari ostacoli: Giroud e il Milan andranno avanti per un’altra stagione insieme e alle stesse cifre dell’attuale contratto (3,5 milioni di euro netti dal prossimo luglio, fino al 30 giugno 2024).




