Una storia di commozione e di speranza: è quella di Yegor, bambino scappato dalla guerra che ora sogna il Milan…
Anche da un evento terribile come la guerra possono nascere storie bellissime. E’ questo il caso di Yegor, un bambino ucraino di 10 anni che gioca a calcio da quando ne aveva 7.
Nel 2019 è entrato a far parte della Dynamo Kyiv Academy, dove si è sempre fatto notare sia per la sua altezza che per le sue parate ed interventi, diventando un portiere sempre più completo e affidabile.
La terribile guerra scoppiata in Ucraina con l’invasione della Russia nel febbraio 2022 ha interrotto il suo sogno, costringendolo a rifugiarsi in Italia con la sua famiglia.
Sogno interrotto per Yegor…o forse no, grazie a Fondazione Milan
Milan, dalla guerra al sogno rossonero: la storia di Yegor
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Ed è qui che entra in scena Fondazione Milan. E’ lo stesso ente benefico a raccontare la storia di Yegor, sul proprio sito ufficiale:
Sua madre Yana, nel mese di maggio, con l’intento di restituire un po’ di normalità alla vita di suo figlio, ha scritto una e-mail all’Accademia Portieri di Calcio di Pero, in provincia di Milano, chiedendo di far partecipare suo figlio al campus portieri, tenuto in estate, per dargli l’opportunità di continuare a sviluppare le sue abilità calcistiche e di confrontarsi e giocare con i suoi coetanei per inseguire il suo sogno.
Fondazione Milan, oltre agli interventi di primo soccorso in Ucraina, sostenuti insieme ad AC Milan e Andriy Shevchenko, ha deciso di provvedere all’iscrizione di Yegor al campus estivo.
Così, Yegor ha potuto prendere parte alla Milan Academy Junior Camp Portieri tenutasi a Pero (MI) lo scorso giugno, organizzato su licenza da Accademia Portieri di Calcio.
La settimana del Camp è stata molto importante ed emozionante per Yegor, il suo rendimento è stato eccellente tanto che è stato invitato a partecipare al percorso di formazione con il settore giovanile del Milan a partire dallo scorso ottobre.
Una storia a lieta fine per Yegor, nonostante l’esperienza traumatica della guerra. Nella speranza che, un giorno, possa entrare a San Siro per difendere la porta del Milan indossando la gloriosa maglia rossonera…