Sono passati quasi tre mesi dall’infortunio al ginocchio (Milan-Inter, semifinale di andata di Champions League), 86 giorni per la precisione. Il comunicato del Milan fin da subito non ha lasciato spazio a dubbi: lesione alla cartilagine, stagione finita, intervento ok, tempi di recupero lunghi. Sei mesi, anzi sette a guardare i precedenti, forse anche di più. Ismael Bennacer ha chiuso la stagione come peggio non poteva: ginocchio destro lesionato e programmi estivi al vento, così come la prima parte della nuova stagione. Si è operato subito, è tornato a Milanello in stampelle, è stato rincuorato da Pioli (“ti aspettiamo!”) e al fianco della squadra ha iniziato la riabilitazione verso il ritorno in campo.
Lo rivedremo forse a fine dicembre, più probabile però tra gennaio e febbraio. Bisogna recuperare la cartilagine del ginocchio (quello destro) e ovviamente i movimenti, bisognerà poi ritrovare la condizione ottimale per evitare nuovi imprevisti, altri stop, muscolari soprattutto. Per questo in casa Milan si guarda al futuro con ottimismo moderato e nessuno vuole fare calcoli. Il Milan sul mercato sta ragionando come se non avesse Bennacer a disposizione per tutta la stagione, poi prima tornerà a disposizione del mister e meglio sarà per tutti.
Intanto si allena, a piccoli passi Bennacer sta riprendendo confidenza con il ginocchio operato. L’ultimo contenuto sui social (su Instagram sta raccontando settimanalmente ai suoi fan ogni tappa del suo lento recupero) lo vede in palestra, in sala pesi, al bilanciere. Il ginocchio sembra rispondere bene al peso alzato con grinta sulle braccia. Lo sforzo è di quelli importanti, così come il desiderio di tornare a correre e a calciare il pallone. La sensazione, a vedere le ultime immagini, è che la strada sia quella giusta: tornerà più forte di prima Isma, se questo è l’inizio, non ci sono dubbi.