Il numero 5 del Milan Giacomo Jack Bonaventura sta vivendo un momento di flessione del rendimento, ecco cosa sta succedendo…
Contro il Sassuolo non ha brillato della luce propria che tutti conoscono, Jack Bonaventura è in un momento di affanno. Dura da qualche settimana il calo di rendimento del numero 5 del Milan, facile notarlo in un giocatore di tanta e tale qualità. Errori nello smistamento della palla o semplicemente banali imperfezioni nell’appoggio ai compagni, il milanista fatica ad esprimersi, ma non difetta per lucidità e auto-critica.
«E’ da qualche partita che non riesco a fare del mio meglio. Vorrei fare di più, ma non riesco a dare quel che ho dato prima. Questo è il mio periodo più difficile in campo non mi riescono certe cose. Continuerò a lavorare, cercherò di riprendermi». Sincero e intelligente come pochi, Bonaventura eccelle anche dal punto di vista mentale.
A Bonaventura non basta la volontà, lui che nasce per incidere e decidere le sorti di un match. La forma non è delle migliori, ma una flessione è fisiologica e normale
Milan, Jack Bonaventura: l’ossigeno manca, il genio arranca. Le critiche
LEGGI ANCHE Milan, quando torna Malick Thiaw? La data
TANTA VOLONTA’, MA… Jack non sta apportando il contributo qualitativo del quale il Milan ha assoluto bisogno. E’ lo stesso giocatore il primo a rammaricarsene, così come Gattuso che lo difende a spada tratta, primo a sapere di non avere alternative al n.5. Locatelli e co. sono giocatori con caratteristiche troppo dissimili. La qualità nelle giocate non è la stessa di inizio stagione o delle giornate migliori, la volontà invece è la solita, ma la gamba è meno brillante.
La rincorsa difensiva in diagonale, compiuta domenica al 42esimo del primo tempo in collaborazione con Calhanoglu (il turco in tackle sull’avversario e Bonaventura a recuperare il pallone) è stato l’esempio di quanto forte sia la voglia di fare del n.5 rossonero. L’erroraccio seguente nello smistamento della palla ha confermato, quanto poi sia condizionato fisicamente nel reagire ad un carico di lavoro.
A Bonaventura non basta la volontà, lui che nasce per incidere e decidere le sorti di un match. La forma non è delle migliori, ma una flessione è fiosologica e normale. I tifosi dovrebbero tollerare con maggiore elasticità certi errori che dagli spalti sembrano madornali, Jack ha dato sempre tanto e tutto per la causa. Le critiche utili possono motivarlo ulteriormente, quelle eccessive andrebbero evitate.