Paulo Fonseca non abbandona il sogno scudetto: le dichiarazioni del tecnico post Milan-Juventus ai microfoni di DAZN
La 13 giornata di campionato per Milan-Juventus si chiude con un risultato 0-0. Il tecnico del Milan Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo il pareggio in casa contro la Vecchia Signora. Alla domanda su cosa avesse provato quando sono arrivati i fischi post gara risponde:
Quando non si vince e dopo una gara così, magari se io sono tifoso faccio lo stesso. Non sono difensore di questo e capisco perfettamente i tifosi.
Afferma inoltre che è stata una partita molto tattica e che entrambe le squadre hanno avuto troppo rispetto l’una dell’altra. Confida inoltre che il Milan non ha sfruttato bene le opportunità per attaccare.
Il tecnico rossonero Paulo Fonseca post Milan-Juve confida di credere ancora all’obbiettivo scudetto
Milan-Juventus, Paulo Fonseca crede ancora allo scudetto: le parole
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Fonseca afferma inoltre che sarebbe servito più coraggio e che per fare goal serve rischiare di più. Continua dicendo che la squadra non ha rischiato offensivamente. E alla domanda crede ancora allo scudetto risponde:
Per le altre persone è difficile, ma io continuo a crede. Ci sono ancora tante partite e le altre squadre possono perdere punti.
Un Milan poco “aggressivo” nella giornata di oggi contro l’avversario che scatena dei ripensamenti al mister rossonero, il quale afferma che bisognava essere più offensivi e rischiare di più per portare a casa risultati soddisfacenti. Non sono mancati inoltre i fischi dei tifosi al termine dei 90 minuti che di certo avranno scoraggiato la squadra.
E’ proprio Fonseca a dire ai microfoni di DAZN che se fosse stato un tifoso avrebbe fischiato anche lui. Adesso bisogna ripartire più carichi di prima per non abbandonare ne il sogno Champions e ne l’obbiettivo scudetto.