Il derby non è una partita come le altre, arriva due volte in una stagione e in qualche modo il suo esito rischia di cambiare l’intero corso della stagione, per che lo perde in particolar modo. La sconfitta del Milan nella stracittadina è una ferita ancora sanguinante perché giunta con un punteggio severissimo. Sconfitta che nessuno avrebbe potuto immaginare con le dimensioni che ha avuto, soprattutto valutando le belle prestazioni che gli undici di Pioli avevano sciorinato nelle gare antecedenti.
C’è un precedente, capitato al Manchester United, che potrebbe essere di sprono per i tifosi rossoneri e non solo. Era il 5 marzo e, ad Anfield, il Liverpool si impone sui rivali storici dei red devils 7-0. Mazzata tremenda per il Manchester United che, ironia del destino, concluse il campionato i terza posizione, ben due posizioni davanti al Liverpool, quinto. Non solo, I red devils conquistarono l’accesso alla Champions, “rubando” il posto proprio al Liverpool che tanto si era divertito a strapazzare il Manchester nel derby inglese.
Per dover di cronaca la partite subito successive alla debacle nel derby non furono eccellenti, arrivarono altri risultati non brillanti, fu necessario un piccolo riassestamento che durò due settimane. Superato lo shock però il Manchester United inanella una serie di vittorie determinanti a completare la rimonta in classifica e sovvertire le gerarchie che tanto erano sembrate schiaccianti nel derby stravinto dal Liverpool. Dicevamo quindi un monito, un faro di speranza per sottolineare che dopo poche giornate di campionato una sconfitta, seppur dolorosa, non può e non deve distruggere le ambizioni nascenti del Milan. C’è tutto il tempo per recuperare, si spera il più in fretta possibile ovviamente, le redini della situazione e ripartire più forte che mai. Non sarebbe male poter vantare a fine stagione una miglior classifica dei cugini che, pur stravincendo il derby, avrebbero da rimuginare più di quanto lo stanno facendo ora i tifosi rossoneri. I red devils lo insegnano, e tra diavoli ci si capisce molto bene.