Il Milan, Stefano Pioli, i milanisti si aspettano risposte concrete da Luka Jovic. Con Olivier Giroud squalificato per due turni in campionato, contro Fiorentina e Frosinone potrebbe toccare al serbo ex Real Madrid caricarsi sulle spalle l’attacco del Diavolo. In estate Jovic è sbarcato a Milanello all’ultima curva del mercato come alternativa al bomber francese, fin qui però non è stato di grande aiuto quando Pioli lo ha proposto in campo.
Il momento di Jovic è arrivato? Contro la sua ex squadra, sabato prossimo Jovic potrebbe avere una grossa chance e se così sarà (Pioli ha due piani appuntati sul taccuino e in settimana dovrà scegliere il più efficace) non potrà più sbagliare. Nenad Tomovic, ex volto dello spogliatoio della Fiorentina, oggi protagonista con l’AEK Larnaca è pronto a metterci la mano sul fuoco: «Luka è veramente un giocatore forte e lo dimostrerà. A Firenze non è andata come voleva, ha fatto molto bene in Germania poi si è un po’ perso ma ero sicuro che Firenze e la Fiorentina fossero un posto giusto per lui, peccato non sia andata bene. Ma resta un gran giocatore».
In stagione, il serbo classe 1997 ha giocato appena 223 minuti distribuiti in 7 partite. Sempre in panchina in Champions League, in campionato Pioli lo ha proposto in campo con Inter, Verona, Genoa (a Marassi per novanta minuti), Juventus, Napoli, Udinese e Lecce.