Incontro a Casa Milan, ieri, tra il tecnico Montella, Adriano Galliani e Rocco Maiorino.
Il Milan avanza compatto. Nessuna rivoluzione in vista dopo il periodo nero post Supercoppa. Domenica a San Siro è arrivata un’altra delusione, questa volta contro la Samp, a fare da scia al pari con il Torino e i ko con Napoli e Udinese. Fiducia confermata a mister Montella e al gruppo, che quindi non subirà cambiamenti nelle prossime settimane (all’orizzonte i rossoneri vedono Bologna – in campo domani sera in recupero – Lazio, Fiorentina e Sassuolo, per chiudere febbraio).
Nel summit avvenuto ieri pomeriggio a Casa Milan tra l’A.D. Adriano Galliani, il D.S. Rocco Maiorino e Montella, il Milan ha scelto la strada della continuità. La conclusione è una e ha messo tutti d’accordo: “Il problema si annida nei risultati e non certo nel gioco”. Non avrebbe senso quindi trovare nuove soluzioni tattiche ora che la squadra ha nella trama in campo una sua chiara identità: imperativo “insistere”. Confermato il modulo 4-3-3 con l’obiettivo – sempre in cima a ogni priorità – di “comandare” in campo. Nella speranza che già da domani sera, sul verde del Dall’Ara, Bacca e compagni ritrovino anche la vena realizzativa.