Milan agli Ottavi! Pioli sorride e si gode un nuovo record: nessun tecnico rossonero vanta due vittorie consecutive in Champions con quattro gol all’attivo sul tabellino e senza subirne. Dopo la Dinamo Zagabria, il Diavolo ha piegato anche il Salisburgo per 4-0.
Finalmente lassù, il Milan torna nella top 16 europea, un traguardo che dalle parti di Milanello mancava da ben 9 stagioni. Nel 2013 i rossoneri di Massimiliano Allegri raggiunsero gli Ottavi di finale superando da secondi qualificati il Girone H, avversarie Barcellona, Celtic e Ajax. A marzo, alla ripresa del torneo, il Diavolo affrontò l’Atletico Madrid perdendo sia il match di andata a San Siro (0-1) sia quello di ritorno al “Vicente Calderon” (1-4). Nove stagioni dopo, Stefano Pioli è riuscito a trascinare i rossoneri oltre il group stage. Gli Ottavi di finale erano l’obiettivo minimo della stagione europea e il tecnico parmense, fresco di rinnovo, è riuscito a centrarlo firmando anche un nuovo record per il Club.
Dopo il 4-0 rifilato alla Dinamo Zagabria in Croazia una settimana fa, ieri sera contro il Salisburgo è arrivato il secondo poker consecutivo nel torneo. Primo double della storia rossonera in Champions senza subire gol. In trasferta, nella principale competizione europea, i rossoneri hanno calato quattro volte il poker nella porta avversaria, l’ultima nel 2005 in Turchia contro il Fenerbahce. A San Siro invece mancava dalla stagione 2011/2012, poker d’assi senza subire gol all’Arsenal allenata da Arsene Wenger: marcatori Boateng, Robinho con una doppietta e Ibrahimovic su rigore.
Milan agli Ottavi, missione compiuta! E Pioli firma un nuovo record
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Altra nota statistica: Milan e Inter approdano agli Ottavi di finale insieme undici anni dopo l’ultimo precedente. Per vedere entrambe le squadre milanesi alla fase ad eliminazione diretta della Champions League bisogna riavvolgere il nastro ancora alla stagione 2011/2012. Qui si accende un’altra curiosità: il Milan di Max Allegri qualificato agli Ottavi in campionato era campione d’Italia in carica. Così come oggi, quel Milan orgogliosamente scudettato.
