Il Milan ha ritrovato da poco Pierre Kalulu: il francese ha raccontato le sue sensazioni sull’infortunio, che all’inizio lo aveva distrutto
Dopo una lunga emergenza difensiva nei mesi scorsi, il Milan ora è tornato al completo nel reparto arretrato. Nelle ultime settimane infatti sono rientrati i centrali che erano stati per diverso tempo ai box: tra questi anche Pierre Kalulu. Il francese ha parlato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sportmediaset.
Il difensore rossonero ha dichiarato di aver aspettato tre mesi il rientro. Il classe 2000 ha raccontato che dopo l’infortunio c’è un momento in cui si vuole lasciare tutto e non guardare neanche il calcio, ma poi arriva la voglia di ricominciare a lavorare. Kalulu l’ha definita una situazione difficile da vivere, da cui trarre dei lati positivi. Le sue parole:
Ho atteso il rientro almeno tre mesi. Dopo l’infortunio c’è il momento in cui vuoi lasciare tutto senza neanche guardare calcio, per almeno due settimane. E poi c’è solo l’attesa e la volontà di ricominciare a lavorare su tante cose. E’ come lo avevo immaginato, un San Siro pieno, di pomeriggio. Se è una seconda rinascita? Diciamo una nuova sveglia. E’ stata lunga e difficile da vivere, soprattutto per la prima volta. Però si devono prendere i lati positivi da questa esperienza.
Milan, Kalulu: l’infortunio mi ha distrutto, poi…
Milan, Pierre Kalulu: l’infortunio mi ha distrutto
LEGGI ANCHE Cessione Milan, Paolo Scaroni non è indagato: la posizione del Presidente
Kalulu poi ha parlato del suo attuale stato di forma, dicendo di essere pronto. Il francese ha dichiarato anche di voler fare almeno un gol entro la fine della stagione. L’ex Lione infine ha detto di voler essere all’altezza delle aspettative. Ecco le sue parole:
Da zero a cento come mi sento? Cento, cento, incredibile (ridendo, ndr). Trovare il gol quest’anno? Non è una promessa, è già nei miei piani di fare almeno un gol fino entro la fine della stagione. Ho lavorato moltissimo per recuperare, adesso mi sento bene, ma come sappiamo tutti la verità di oggi non è la verità di domani, oggi posso dire che mi sento bene e pronto a dare il massimo. Voglio essere al livello delle aspettative.
