Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Milan.
«Non esistono scorciatoie per la fatica, in questo momento dobbiamo far fatica». Stefano Pioli usa una frase «di un mio vecchio professore» per inquadrare la vigilia del derby. Domani sera (ore 20.45) a San Siro il Milan cerca la rinascita contro l’Inter di Simone Inzaghi: «Era da tanto che non facevamo una settimana piena di lavoro, ci siamo allenati con grande determinazione e attenzione».
Ingredienti che il Diavolo dovrà mettere in campo fin dal primo minuto: «Abbiamo una grande opportunità – spiega il mister – e dobbiamo fare di tutto per coglierla». Qualcosa a gennaio si è rotto, o meglio «si è inceppato» preferisce dire Pioli, la soluzione quindi è «riavvolgere il nastro e ripartire cambiando qualcosa, senza dimenticare però le nostre caratteristiche e qualità».
Milan, Pioli alla vigilia del derby: «Ci vorrà lucidità e tanto cuore»
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La settimana nella privacy di Milanello (la squadra rimarrà in ritiro fino a domani pomeriggio, quando poi in pullman lascerà Carnago direzione San Siro) è stata produttiva: «Ho lavorato incitando i miei ragazzi, spronandoli a dare il massimo per 95 minuti. Ci siamo allenati tutti i giorni con 50-60 minuti effettivi. L’Inter domani creerà, dovremo essere forti però a ripartire e giocare pallone per pallone. Dobbiamo incidere di più sugli episodi, ci vorrà lucidità e tanto cuore».
Inter-Milan, Pioli: «Sono il primo a mettermi in discussione»
Pioli come sempre non si sbottona, ma è molto probabile che il Milan domani sera proponga un centrocampo a tre con Messias, Tonali e Krunic: «Il nostro bottino di gol subiti è troppo elevato, sappiamo dove andare a lavorare per migliorare il risultato finale» aggiunge in conferenza stampa l’allenatore emiliano. Le critiche sono rimaste fuori da Milanello: «Non sono eccessive, ci stanno tutte, sono il primo a mettermi in discussione, solo i mediocri non ammettono i propri errori. Siamo però concentrati e rimango ancora più convinto di allenare un gruppo speciale per la determinazione e l’unione di intenti che c’è qui a Milanello. Sono molto positivo nei confronti della mia squadra. Non abbiamo perso lo spirito – assicura –, domani però dobbiamo dimostrarlo».




