«Non esistono partite facili, sto pensando alle scelte migliori per vincere». Stefano Pioli rimane abbottonato alla vigilia di Milan-Hellas Verona ma lascia intendere in conferenza che qualche cambio nell’undici di partenza domani pomeriggio ci sarà. Sarà turnover contro la formazione gialloblù di Marco Baroni per due motivi: anche la prossima settimana sarà ricca di appuntamenti, alcuni elementi della rosa chiedono di rifiatare. È il caso, ad esempio, di Ruben Loftus-Cheek: l’inglese tra derby ed esordio in Champions League martedì col Newcastle ha speso parecchie energie, domani in mezzo al campo cederà il ruolo all’americano Yunus Musah.
Sono almeno tre le novità che Stefano Pioli potrebbe proporre domani al Meazza contro l’Hellas. In difesa, a sinistra, Theo Hernandez potrebbe riposare in panchina e al suo posto giocare Alessandro Florenzi. L’ex Roma martedì è entrato in campo a gara in corso sostituendo Calabria e ha mostrato una eccellente condizione fisica. È stato uno dei migliori e Pioli, ora, potrebbe “premiarlo” offrendogli domani una maglia da titolare. «Alessandro è un titolare – ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa -, poi che possa entrare da terzino destro o meno cambia poco».
Milan, turnover col Verona: almeno 3, forse 4 novità
Serie A verso Milan-Verona: le novità di Stefano Pioli
Marco Sportiello giocherà al posto di Mike Maignan, out per un risentimento ai muscoli flessori della coscia sinistra (Magic Mike potrebbe rientrare già mercoledì a Cagliari), dal lato opposto del campo invece, sulle zolle del centravanti, si prevede una possibile staffetta tra Olivier Giroud e Noah Okafor, con lo svizzero in vantaggio sul bomber francese. Come tradizione, Pioli anche alla vigilia di Milan-Verona lascia aperta ogni possibilità. Di certo nell’undici di partenza domani alle 15 non ci sarà Luka Jovic: l’attaccante serbo ex Real e Fiorentina ieri ha chiaramente detto ai media di non essere ancora pronto a scendere in campo da inizio partita.