Due giocatori della rosa rossonera hanno raggiunto la prestigiosa quota 100 presenze con il Milan, e sono stati premiati da Paolo Maldini.
Nella mattinata di venerdì, alla ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di domenica sera a Torino, il Direttore Tecnico rossonero, accompagnato dal Direttore Sportivo Frederic Massara, ha voluto premiare due componenti della rosa, che sono ufficialmente entrati nell’esclusivo club delle 100 presenze con la maglia del Milan: stiamo parlando di Ante Rebić e Rade Krunić.
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Ante and Rade's award ceremony
💯 in rossonero: la premiazione a Milanello #SempreMilan pic.twitter.com/cFwzWdXDcZ
— AC Milan (@acmilan) October 28, 2022
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100 presenze con il Milan: le parole di Paolo Maldini e Rade Krunic
«Siccome la coppia dei Balcani è di poche parole, farei un bell’applauso» ha suggerito, scherzosamente, Maldini, facendo loro i complimenti, accompagnato dagli applausi dei compagni di squadra dei due; dopodiché, invitato da Ante Rebić, il centrocampista bosniaco ha preso la parola: «Parlo per tutti e due… Ringrazio Maldini e Massara per la fiducia, ma anche l’allenatore, il suo staff e tutti i compagni».
A seguire, dopo la consegna dei premi e le foto di rito, si è svolto regolarmente l’allenamento della rosa rossonera.
Ante e Rade, 100 maglie rossonere
Arrivato nel settembre del 2019 dall’Eintracht Frankfurt, il ventinovenne Ante Rebić ha sinora scritto a referto 29 gol e 17 assist, e si sta confermando in questa stagione come una delle frecce più appuntite della rosa di mister Pioli, grazie alla sua duttilità e alla grinta che lo contraddistingue in ogni partita giocata: per questo, è diventato sin da subito uno degli idoli del tifo milanista.
Acquistato sempre nel 2019, ma a Luglio, dall’Empoli, anch’egli ventinove anni, Rade Krunić porta in dote due gol e sei assist nelle cento presenze in rossonero, ma il suo compito non è certamente quello di segnare, quanto di “innescare”: con la sua intelligenza tattica, il jolly bosniaco, con le sue giocate ed i suoi importantissimi recuperi, nell’ultima stagione è stato l’uomo in più della rosa che ha conquistato lo scudetto.