Tutto pronto a Milanello per la ripresa delle attività agonistiche. All’appello mancano solo Ibrahimovic e Kessié (verso il rientro in Italia).
In attesa che il governo del calcio scongeli dubbi e quesiti sulla ripartenza dei campionati (sul calendario ancora 12 turni in sospeso e la coda della Coppa Italia), Milanello si prepara a riaprire i battenti. Già domani forse, due mesi dopo l’ultimo allenamento – prima di Milan-Genoa – alcuni rossoneri potrebbero tornare a lavorare sui campi di Carnago agli ordini di mister Pioli e del suo staff. Un “gruppo squadra” che comprenderebbe anche un fisioterapista e un medico ma ridotto in unità, così da garantire piena attuazione delle disposizioni anti-Covid raccolte dentro decreti e protocolli (quest’ultimi, peraltro, non ancora definitivi).
Milanello allenamenti Milan: Zlatan e Franck
I rossoneri seguiranno un programma differenziato, con sedute di allenamento scaglionate tra mattino e pomeriggio e tabelle con esercitazioni individuali. Una sorta di preparazione estiva anticipata e concentrata in poche settimane. Solo in una fase successiva torneranno gli allenamenti più intensi in gruppo e la tattica. All’appello mancano ancora Zlatan Ibrahimovic e Franck Kessiè. Rientreranno in Italia nei prossimi giorni. Il campione svedese ha scelto di trascorrere tutto il periodo di lockdown nella sua Svezia, dove le restrizioni anti Coronavirus sono consigli e la libertà di movimento non ha mai subito blocchi. Ha lavorato sul campo insieme ai “suoi ragazzi” dell’Hammarby, il Club di Stoccolma a cui è legato per il 25 per cento delle quote societarie. Diverso il discorso di Kessié, impossibilitato al rientro a causa di problemi sui voli di partenza dalla Costa d’Avorio; il centrocampista oggi pare abbia trovato il modo per lasciare il continente africano e tornare in Europa.
Milanello allenamenti Milan: test e tamponi
Milanello potrebbe riaprire già domani ma solo se l’esito degli esami medici ai quali i giocatori si stanno sottoponendo in queste ore confermerà l’assenza di contagi e di sintomi da Covid-19. Ancora nessun tampone. Ieri, presso la clinica milanese “La Madonnina”, ha preso il via la prima frazione di test sierologici ed esami del sangue sul gruppo rossonero. Esami allargati non solo allo staff tecnico e ai collaboratori della prima squadra, ma a tutti i dipendenti del Club a cui spetterà il compito di rimettere in moto il centro sportivo e le sue primarie attività.