Milan verso Napoli, Pioli sta studiando come ingabbiare Kvara. L’ultima idea: Davide Calabria e Alessandro Florenzi insieme dal primo minuto.
Tre sfide in un fazzoletto di due settimane, prima il campionato e poi i quarti di Champions. Mai come quest’anno quella contro il Napoli è una sfida sentita dalle parti di Milanello. Alla vetta della Serie A dice poco-nulla (gli azzurri di Spalletti hanno ben salde le mani sullo scudetto) ma per il Milan il match di domenica, antipasto della doppia sfida europea, significa molto, moltissimo. Da un lato l’orgoglio, quello dei campioni uscenti che cercheranno di opporre il massimo della resistenza prima di cedere il titolo ai rivali, dall’altro la necessità di collezionare punti per difendere la qualificazione in Champions League (oggi il Diavolo è quarto in classifica) o se preferite…raggiungerla.
Pioli sa che in quel fazzoletto di due settimane si gioca tutto, probabilmente anche il futuro a Milanello. L’ha preparata nel dettaglio la tripla sfida ai partenopei, dall’attacco alla difesa passando per le manovre del centrocampo. Il tecnico – sottolinea La Gazzetta dello Sport oggi in edicola a conferma di quanto trapelato nei giorni scorsi – sembra orientato ad abbandonare la difesa a tre, che lo ha aiutato a traghettare la crisi, per riprendere la veste tattica dello scudetto: 4-2-3-1.
Pioli teme Kvara, ma ha un piano per fermarlo
Con il vecchio modulo il Milan mise in difficoltà il Napoli all’andata, a San Siro lo scorso 18 settembre: uscì sconfitto 1-2 ma disputò una buona partita e non meritava certamente di perdere. Kvaratskhelia dominò: fece ammonire prima Davide Calabria, che Pioli richiamò in panchina dopo un tempo, e poi Simon Kjaer e – ricorda la rosea – impose il rigore a Sergino Dest. Da qui Pioli ha studiato la nuova strategia: la missione del Milan a Napoli è prima di tutto frenare il talento georgiano.
Milan in missione a Napoli, Pioli ha un piano per fermare Kvara
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L’ultima idea forgiata a Milanello vede Alessandro Florenzi in formazione al posto di Alexis Saelemaekers. Sulla destra l’ex Roma, avanzato, potrebbe far sfruttare la sua velocità ed esperienza; dietro, da terzino, il capitano Davide Calabria. Al centro della difesa Pioli sembra indirizzato a schierare in coppia Simon Kjaer e Fikayo Tomori. Un Milan meno fragile, più rodato, da grandi sfide… L’allenatore ci sta pensando. Il giovane e delicato Thiaw partirebbe quindi dalla panchina. Evitare rischi proponendo in campo un Milan più maturo è il primo punto sull’agenda del tecnico. Vedremo se basterà.
