Il dossier stadio ai piani alti di Casa Milan viene consultato ormai ogni giorno. Il primo grande obiettivo della nuova proprietà americana del Milan, RedBird Capital Partners è la realizzazione di uno stadio di proprietà che rappresenti al meglio il valore del brand rossonero e di tutto quello che gli ruota intorno. Ad esempio i suoi tifosi, ovviamente, sempre protagonisti al centro della scena. L’impianto che nascerà a San Donato Milanese nell’area denominata San Francesco di spettatori ne conterà 70mila. La novità è che lo studio di architettura Manica incaricato di realizzare il progetto sta lavorando su cinque rendering differenti.
Cinque idee legate da una serie di punti in comune. Le tribune, ad esempio: l’idea è renderle più verticali possibili e di distribuirle su due anelli. La curva dei supporter rossoneri potrebbe avere una capienza di 10mila posti a sedere. L’idea è di renderla simile a quella dei tifosi del Borussia Dortmund ma nei numeri molto più contenuta (la Südtribüne conta infatti 24.500 spettatori). Un altro esempio che potrebbe ispirare gli architetti del Kansas (Manica Architecture ha sede a Kankas City) è la curva del Tottenham all’Hotspur Stadium di Londra, la più imponente del Regno Unito (17.500 posti a sedere).
Nuovo stadio Milan, una curva verticale come a Dortmund: il progetto dovrebbe prevedere questa particolarità architettonica
Nuovo stadio Milan, nel progetto un particolare avveniristico…
E la legge? La legge italiana non consente oggi che si raggiungano inclinazioni come quella che fu adottata per il terzo anello del Meazza a fine anni ’80. Allora l’impianto di Milano venne aumentato di capienza per il Mondiale del 1990. Nel nuovo stadio del Milan si toccheranno però pendenze importanti, molto vicine – scrive la Gazzetta dello Sport in edicola – ai 38° di inclinazione del “muro giallo” del Signal Iduna Park, lo stadio di Dortmund.
L’altra novità è che la nuova casa del Milan che dovrebbe nascere a Sud della Città avrà le tribune molto vicine al campo. Per la forma dell’impianto – altro tema al momento da definire – si va invece verso un rettangolo ovalizzato: lati lunghi squadrati (i cosiddetti “rettilinei”) e due curve arrotondate. Ma il nuovo stadio del Milan sarà qualcosa di davvero unico anche per i tanti servizi che proporrà oltre il terreno di gioco: il progetto prevede spazi commerciali, un museo, la nuova sede del Club e decine di migliaia di parcheggi.