Nel suo consueto editoriale sulle pagine interne della Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha elogiato il Milan. per la grande prestazione contro il Paris Saint-Germain nel quarto turno del group stage di Champions League. Tra tutti i rossoneri, l’ex tecnico oggi commentatore e analista ha premiato la prova di Rafa Leao, da lui. stesso punzecchiato a più riprese nel recente passato: “Il portoghese – ha scritto Sacchi – ha qualità impressionanti e mi arrabbio ogni volta che non le sfrutta (perché è proprio un peccato…)”.
Sacchi ha passato al setaccio la splendida partita dell’ex Lille contro i parigini: “È rientrato per dare una mano ai. compagni in fase di contenimento, ha piazzato una serie incredibile di scatti e in questo modo, oltre a creare problemi al Paris Saint-Germain, ha dato coraggio a tutta la squadra“. Insomma, proprio niente male. Una serata completa in tutto e per tutto, condita anche da uno spettacolare gol in rovesciata: al posto di esultare. con il suo solito sorriso, però, Leao ieri sera si è portato il dito alla bocca come a mettere a tacere qualcuno, o qualcosa. Nella tesi del “qualcuno” – secondo parte dei chiacchiericci sui social – il sospettato potrebbe essere proprio Arrigo Sacchi, che circa tre settimane fa aveva consigliato a Pioli di lasciare in panchina il portoghese: «Con me non giocherebbe – aveva dichiarato in un’intervista alla Gazzetta -. Prima di prendere un giocatore guardavo molto la persona».
Sulla presunta risposta di Leao (quello “stai zitto” regalato alle telecamere dopo il gol dell’1-1 al PSG) Sacchi non ha appuntato commenti. L’ex allenatore dei rossoneri si è limitato a parlare del campo, del gioco, delle performance tecniche e tattiche. Tra le note positive di Milan-PSG – nella sua analisi – le ripartenze, quelle che hanno caratterizzato il match dei rossoneri soprattutto nei secondi quarantacinque minuti di gioco. Quelle che hanno visto Rafa Leao protagonista “sono state davvero devastanti“, ha scritto Sacchi. Quando Rafa accende il turbo e gioca con scioltezza, praticamente è “impossibile fermarlo”.