Pagelle Milan-Girona: aspettando le reti di Morata e Abraham è Rafael Leao a regalare la quasi certa qualificazione in Champions League tra le prime 8!
MAIGNAN 7,5
È Peter Parker travestito da portiere del Milan
EMERSON ROYAL ng
Vuoi vedere che adesso non riescono più nemmeno a regalarlo perché si è fatto male? Ditemi che siamo su Scherzi a parte…
(4′ Calabria 6: Il vero capitano de Milan ci mette il cuore)
PAVLOVIC 5,5
Deve ringraziare anche Mike se resta in piedi fino alla fine. Nel finale recupera con qualche chiusura decisiva…
GABBIA 5,5
Balla abbastanza ma è sempre in buona compagnia
THEO HERNANDEZ 5
Ma cosa sbaglia davanti a Gazzaniga? Materiale per il Gialappa’s Night (il vecchio Mai dire Goal)
FOFANA 6
Un soldato graduato che continua a marciare ininterrottamente da quando è arrivato a luglio a Milanello
Pagelle Milan-Girona, Rafael Leao regala la qualificazione in Champions League
Pagelle Milan-Girona: aspettando Morata e Abraham ci pensa ancora Rafael Leao: Dna Champions League
BENNACER 6,5
Ha ricominciato a correre per quasi novanta minuti e l’assist a Leao è al bacio!
(75′ Terracciano ng)
MUSAH 6
Beppe Sala gli chiederà i danni per il palo danneggiato con la sua botta di destro!
REIJNDERS 5,5
Corre sempre per due da inizio anno. E alla lunga la fatica si fa sentire!
(75′ Pulisic ng: io personalmente non l’avrei rischiato. Ma quello pagato per l’allenatore è Sergiao)
RAFAEL LEAO 7
Pronto per il Mondiale di slalom speciale di sci…
MORATA 4,5
Continua a non fare l’attaccante. Serve Gimenez, serve chiunque sia in grado di tirare in porta e fare goal!
(63′ Abraham 4,5: come Alvaro anche Tammy non ha il vizio del goal. A questo Milan serve un attaccante vero. Uno che la butti dentro sempre. Ma chi lo paga? La Curva Sud contesta Gerry Cardinale e fa bene. Bisogna investire!)
CONCEIÇAO 6,5
Ci mette tutto: cuore, passione e probabilmente anche un po’ della sua salute fisica. Non patisce il freddo e nemmeno l’immobilismo sul mercato di Gerry Cardinale. Vince faticando, soffrendo e rischiando. Ma vince. E così il Milan oggi è dentro, è tra le prime otto di Champions League. Bene ma a Zagabria serve ancora un ultimo sforzo…