Pagelle Milan-Hellas Verona: partita da gigante per Musah, in giornata no Capitan Pulisic. La gara la decide Rafael Leao…
SPORTIELLO 7
Nel primo tempo scalda il pubblico del Meazza con una parata d’istinto su Folorunsho, nella ripresa intercetta facile su Bonazzoli.
THIAW 6,5
Colleziona un cartellino giallo per proteste (evitabile), alla mezzora strappa il pallone dai piedi di Ngonge e San Siro si esalta
KJAER 6,5
Nei lanci lunghi ogni tanto sbaglia la misura del passaggio, al centro della difesa però lavora da leader
TOMORI 6,5
Scende in campo nella versione migliore anche se ogni tanto si perde sui radar l’avversario (Folorunsho al 21′ ad esempio) e sbaglia qualche sfumatura. Nel primo tempo per poco non sfiora il gol su spiovente di Florenzi.
MUSAH 7
Morde le caviglie agli avversari come il vecchio Kessié e tanto basta ad accendere San Siro. Preziosissimo nella battaglia dell’ultimo quarto d’ora, a un amen dai titoli di coda va al tiro con potenza ma trova Montipo’ sulla sua strada. In termini di continuità oggi il migliore.
Pagelle Milan-Hellas Verona, cosa succede a Pulisic?
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KRUNIC 6
Ordine e disciplina, non brilla per giocate spettacolari ma il suo lavoro lo fa. Esce al 65′ per un problema fisico.
(Dal 65′ Loftus-Cheek 6,5: Si fa sentire con la sua fisicità e per poco non conquista un calcio di rigore (non concesso da Maresca). Fondamentale anche dalla panchina)
REIJNDERS 6
Positivo a tratti (i suoi passaggi tesi sono manna dal cielo per i compagni), lotta, corre, ma non accende mai la manovra come ci ha abituato nelle prime uscite in rossonero. Prova la conclusione al 32′.
FLORENZI 7
Uomo a tutto campo, fa ammattire i ragazzi di Baroni che faticano ad arginarne la vivacità. Non sempre preciso nel passaggio, inizia e finisce con la stessa encomiabile grinta. Unica nota negativa: sul primo corner del Verona si perde un avversario.
(Dal 75′ Bartesaghi 6: Esordio da titolare a San Siro e ventun minuti di normale amministrazione)
PULISIC 5
La grande delusione di Milan-Verona. Nella prima frazione non azzecca nulla, non un passaggio, non uno sprint. Cresce nella ripresa quando impegna anche Montipo’ con un bel tiro.
(Dall’80’ Pobega ng)
GIROUD 6,5
La sintesi della partita di Olivier: molta corsa, lavoro da operaio (tanto per cambiare) e assist d’esterno a Leao per l’1-0. Non conclude mai in porta ma è comunque indispensabile.
(Dal 65′ Jovic 6: Dopo dieci minuti dal suo ingresso in campo potrebbe mordere su un bel pallone, solo davanti a Montipo’, ma nemmeno ci prova. Prima o poi crescerà di condizione)
RAFAEL LEAO 7
All’8′ scappa tra due avversari, infila nell’angolino basso alla sinistra di Montipo’ e si riprende il Meazza. Sparisce alla distanza.
(Dall’80’ Okafor NG)
PIOLI 6
Il Milan gestisce bene la palla ma quando c’è da creare pericoli fatica a trovare l’ultima giocata. Era importante tornare al successo dopo il pesante ko nel derby, ma a livello di gioco c’è ancora molta strada da fare.
