Panchina Milan, Antonio Conte spinge per il ritorno in Italia e gradirebbe il Diavolo: la società di Gerry Cardinale però ha idee diverse…
Se, ad oggi, dovessimo fare un sondaggio sul prossimo allenatore del Milan, sarebbe inevitabile mettere al primo posto della lista Sergio Conceicao, il tecnico del Porto che a fine stagione potrebbe rescindere il contratto (rinnovato da poco fino al 2028). Sì, perché è il suo il nome che sembra il più caldo in questo momento. Il sogno dei tifosi, però, si chiama Antonio Conte.
Il tecnico salentino è libero e sta cercando una squadra per la prossima stagione. Da fonti vicine all’ex Tottenham, lui gradirebbe il ritorno in Italia e sarebbe affascinato dal progetto rossonero. Sembra che non chieda nemmeno cifre esagerate. La domanda che, quindi sorge spontanea è: allora perché il Milan non prende Conte?
Panchina Milan, Antonio Conte vuole il ritorno in Italia e gradirebbe Milano: ma Gerry Cardinale ha altri piani
Panchina Milan, Antonio Conte vuole il ritorno in Italia ma Cardinale…
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A questa domanda dovrebbe rispondere la società, ma noi proviamo a spiegare la situazione. Sì, perché la dirigenza rossonera vorrebbe un allenatore straniero. Non è un caso, infatti, che la maggior parte dei tecnici accostati al club di via Aldo Rossi non siano italiani. Vedi Lopetegui, Van Bommel, Fonseca, Conceicao…
Non si sa, quindi, la vera motivazione per cui Cardinale non abbia preso in considerazione Conte, uno che con la parola vincere ci ha condiviso l’intera carriera da allenatore. C’è, però, qualcosa che non convince a pieno le idee della società