Quattro motivi validi per crederci davvero.
Il Milan è attualmente secondo in classifica a soli 4 punti di distanza dall’Inter. Dati alla mano, dire che i rossoneri possano rientrare nella lotta scudetto non pare affatto utopico. Ma perché la squadra potrebbe candidarsi alla vittoria della Serie A?
La maturità del gruppo
Uno dei motivi potrebbe essere che, rispetto alla passata stagione, vige maggiore consapevolezza a tutti i livelli. I giocatori sono maturati ulteriormente, hanno trovato maggior coesione in campo e sono ancor più in sintonia. Il fatto di aver partecipato anche alla fase a gironi della Champions League, dove il Milan ha mostrato le proprie qualità, ha galvanizzato ulteriormente l’ambiente.
Gli innesti giusti
In secondo luogo, la società ha fatto degli interventi mirati nel corso della sessione estiva del calciomercato andando a puntellare la rosa per dare maggior scelta a Stefano Pioli. A breve, inoltre, prenderà il via la sessione invernale dove non sembrerebbero da escludere altri innesti.
L’equilibrio della rosa
In terza battuta, va considerato che il Milan è una squadra formata da giocatori più giovani e altri più esperti. Tra questi ultimi, spiccano Zlatan Ibrahimovic e Simon Kjaer (attualmente infortunato). Un mix ormai rodato che funziona bene e sta iniziando a raccogliere i frutti del duro lavoro.
Un allenatore da scudetto
E poi, c’è il fattore Pioli. Si perchè l’allenatore è stato tra i perni fondamentali per la costruzione di questo Milan. Ha dato nuova linfa alla squadra, è entrato in piena sintonia con lei e la sa gestire nel giusto modo.
Insomma, i rossoneri non sono più un outsider e ad oggi potrebbero realmente ambire allo scudetto. Se arriverà o meno la vittoria del campionato, è presto dirlo. Tuttavia, le premesse per dar fastidio alle avversarie ci sono tutte. Chiaramente, per farcela il Milan deve migliorare sotto alcuni aspetti e deve cercare di commettere meno errori possibili. Riusciranno Pioli e i suoi nell’impresa?