Dopo il pesante ko rimediato ieri dal Milan in Champions League contro il Borussia Dortmund è tornata a circolare la voce di un possibile imminente esonero di Stefano Pioli. Il tecnico emiliano però – da quello che ci risulta – oggi non rischia il licenziamento. Solo a fine stagione il Club tirerà le somme e valuterà eventuali cambiamenti in panchina. Tra le indiscrezioni di giornata una fa particolarmente discutere: Andriy Shevchenko sarebbe stato proposto al Milan come traghettatore in panchina fino al termine del campionato.
A lanciare la bomba il giornalista Nicolò Schira sul proprio profilo X: “Andriy Shevchenko – ha scritto – è stato offerto al Milan da alcuni intermediari come possibile allenatore fino a giugno per il ruolo di traghettatore, ma il suo profilo non convince appieno la dirigenza di Milan”.
Pioli out: Sheva in panchina per fermare la crisi del Milan?
Andriy #Shevchenko has been offered to #ACMilan by some intermediaries as a possible coach until June for the ferryman role, but his profile doesn’t fully convince #Milan’s management. Reminder: Stefano #Pioli’s contract (€4,2M/year) expires in 2025. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) November 29, 2023
Crisi Milan: Pioli out, proposto Shevchenko fino a giugno. L’indiscrezione
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Sotto al post decine e decine di commenti contrariati: “Shevchenko troppo rischioso – scrive un tifoso rossonero -. Vorrei un nome. Altrimenti Donadoni con Tassotti oppure Gullit o Rijkaard ma sempre con Tassotti vice”. “Per l’amore del signore – scrive Claudio, un altro supporter rossonero – Andriy voglio ricordati per quello che hai fatto da calciatore”. C’è chi la mette anche sul ridere: “Come attaccante va bene” commenta ‘Diego Rossonero”. Il chiaro riferimento è al problema punta in casa Milan, all’assenza di un vero vice Giroud, di un attaccante meritevole di indossare la pesante maglia rossonera.