Le sensazioni del campo dopo i primi sessanta minuti di campo dei rossoneri
Più che una amichevole, un allenamento: in questo modo è giusto catalogare la prima ora di “palla al piede” degli uomini di Mister Pioli, che ieri pomeriggio hanno condiviso il campo con la formazione del Lemine Almenno, prossima militante nel campionato di Eccellenza Lombarda, girone B.
Una sgambata che ha dato l’occasione ai tifosi milanisti di conoscere alcuni volti nuovi, sia provenienti dal mercato, sia dalla Primavera del neo mister Ignazio Abate, sia rivedere gli abbronzatissimi neo Campioni d’Italia ritornare al lavoro.
Partiamo con la nostra breve analisi, inevitabilmente, dal numero 7, che in occasione di questa prima uscita è stato assegnato a Yacine Adli: l’ex canterano del PSG ha mostrato le sue qualità con degli ottimi spunti per i compagni, alcuni numeri da funambolo che hanno ricordato, a chi vi scrive, il buon Yoann Gourcuff, ed un assist. Il ragazzo sembra già essere in buona forma, anche se leggermente distratto nelle conclusioni in porta, al pari del numero 10 rossonero Brahim Diaz. La classe non è acqua, e non lo scopriamo certamente adesso, e speriamo che lo spagnolo acquisti maggior concretezza nella finalizzazione rispetto allo scorso anno: anche per lui ottimi spunti e poca precisione, ma fisicamente è apparso pronto.
Sicuramente è apparso carico Ante Rebić, che ieri ha indossato la fascia di capitano nei due tempi su tre disputati: per lui un goal e una forma fisica rassicurante, e quel fuoco negli occhi, sinonimo di quella voglia di tornare ad essere protagonista, dopo una seconda parte di stagione difficile; referto che ha visto apporre la firma anche ad altri due bomber di giornata, Junior Messias e Matteo Gabbia (con radiomercato che dà quest’ultimo partente, direzione Genova blucerchiata).
Ottime indicazioni anche dai più giovani, con una citazione doverosa per i crack Traoré e Bartesaghi, che hanno mostrato allo staff qualità decisamente promettenti per il futuro prossimo dell’under rossonera, in cerca di riscatto dopo una salvezza raggiunta all’ultimo in Primavera 1.
Non inganni il risultato finale di 3-0 sulla analisi di quello che, lo ripetiamo, è stato un allenamento condiviso con la compagine di Almenno San Salvatore, che serviva a mettere minuti sulle gambe e per rivelare le prime qualità dei nuovi arrivati, in attesa del resto del gruppo e dei futuri nuovi acquisti, in vista del primo reale test amichevole di sabato 16 Luglio, contro il Colonia: come ha dichiarato il presidente Paolo Scaroni, ai microfoni di Milan TV nel pre-gara di ieri, “siamo fiduciosi e abbiamo tutti gli ingredienti per fare bene“.